Federica Polidoro is the Editor for Film, Awards, and In-Depth Analysis at The Hollywood Reporter Rome. She studied broadcast journalism at the New York Film Academy under three-time Emmy Award winner Bill Einreinhofer. Since 2001, Polidoro has worked as a journalist, theorist, essayist, and video reporter, covering major international film festivals such as Cannes, Venice, and Berlin. Her collaborations include leading publications like La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Vanity Fair, and Rolling Stone, as well as news agencies and institutions like the Venice Biennale. A professor of Publishing for Fashion and Entertainment at the National Academy of Fine Arts in Italy, she is also an international voter for the Golden Globes.
La storica e intellettuale romana Clara Tosi Pamphili, promotrice di iniziative innovative tra arte, cinema, moda e design, ha incontrato Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà, per esplorare il legame profondo tra Roma, il cinema e le sue maestranze, rivelando il ruolo centrale della capitale nella creatività e nella produzione cinematografica internazionale
I registi raccontano a The Hollywood Reporter Roma abusi e insabbiamenti avvenuti nei collegi residenziali per indigeni in Canada
In conversazione assieme a JR, lo street artist e regista, la Rohrwacher si racconta: "Io non mi considero la generazione giovane. Io vorrei essere nella sala a vedere dei film dei registi della Nuova Generazione". Fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, Allégorie Citadine, il secondo episodio di una trilogia in progress.
È il secondo episodio di una trilogia in progress.
Le guardie giurate che vigilano sulle dive del Red Carpet qui al Lido svolgono un compito spesso molto complicato. Non solo devono proteggere le dive dai loro fan; devono anche fare i conti con un numero più elevato del solito di matti, impostori, e ladri di posti.
La danza dei curdi al Lido, un bagno a mezzanotte, la notte d’amore della giornalista, il tratto senza gravità.
E c’è chi per accaparrarsi un posto in sala stampa salta addirittura la proiezione.
Il film di Justin Kurzel fa eco alle elezioni statunitensi di novembre.
Cronaca breve del dietro le quinte alla Mostra del Cinema. Con la bicicletta in sala grande, Harmony Korine e il sigaro di Baby Hermann, la signora brasiliana col tererè, lo sgroppino al Maleti e l’intermezzo.
La retorica delle conferenze stampa, il fantino reincarnato, Carmine Caputo di Roccanova che cerca moglie attrice, e l’eco della Carmen di Maria Callas. Tra le stravaganze del Festival, anche l’allarme antincendio e le mani ossute di Angelina Jolie.
Tante star, ma non per la stampa; le infradito di Jim Simpson sul Red Carpet; i cosplayer di Beetlejuice e l’immondizia davanti al red carpet.
Appuntamento al Lazzaretto Vecchio coi rivoluzionari, gli sperimentatori, gli innovatori e i pionieri delle arti e dei media di nuova generazione. Dalla Silicon Valley, a Taiwan la comunità internazionale si confronta sulle possibilità dei nuovi linguaggi.
Il cinema che deve reinventarsi, la pagella di Alberto Barbera, la sezione immersiva e il futuro dell’intrattenimento
Dal party al Danieli con i giurati alla festa in costume per Beetlejuice, Beetlejuice, dall’AmFar alla serata di Ciak, fino al pool party con Lady Gaga al Cipriani, tutti gli incredibili eventi mondani in programma.
Lusso e alta gastronomia sulle note del Dj Joe T Vannelli.
Il Direttore della Mostra punta su una lista di celebrity stellare, con nomi come Lady Gaga, Daniel Craig e Cate Blanchett, affiancati da autori cult del cinema indipendente, tra cui Harmony Korine e Wang Bing. Cinque gli italiani in concorso.
L’evento ha lanciato registi come Denis Villeneuve, Jean-Marc Vallée e Ava DuVernay.