Playboy è in vendita. Cooper Hefner, figlio del fondatore di Playboy, Hugh Hefner, ha presentato un’offerta da 100 milioni di dollari per acquisire la proprietà intellettuale e gli asset del marchio Playboy Enterprises dalla sua società madre quotata in borsa, PLBY Group.
L’offerta da 100 milioni di dollari, interamente in contante, include un interesse residuo nella nuova società, offrendo agli azionisti la possibilità di recuperare il loro valore. PLBY Group ha chiuso la scorsa settimana con una capitalizzazione di mercato di 53,5 milioni di dollari.
Hefner ha dichiarato che la sua società di private equity, Hefner Capital, ha contattato il consiglio di PLBY lunedì. Ha detto a The Hollywood Reporter che la sua ricerca di Playboy è di natura personale.
“La decisione di acquisire gli asset di Playboy deriva da una connessione personale e dal potenziale unico di rivitalizzare un marchio amato in tutto il mondo,” afferma Hefner. “Questo sforzo riguarda la salvaguardia di un’eredità costruita nel corso di decenni, assicurando che la creatività, i valori e la rilevanza culturale che hanno definito Playboy non vadano perduti”.
Hugh Hefner fondò Playboy nel 1953, e il magazine per uomini guadagnò popolarità sia per i suoi servizi fotografici di nudo che per i contenuti incisivi, con “The Playboy Interview” che divenne uno dei formati fondamentali del magazine alla fine del XX secolo. Hefner è scomparso nel 2017 all’età di 91 anni.
L’azienda è passata di mano diverse volte dalla morte di Hefner, con l’attuale versione che ha iniziato a essere quotata pubblicamente nel 2021.
Cooper Hefner conosce bene il marchio, avendo precedentemente lavorato come chief creative officer (THR lo ha profilo nel 2017). Ha lasciato l’azienda nel 2019 e successivamente ha presentato una candidatura per un seggio al Senato della California.
“Playboy Enterprises ha una storia ricca di incoraggiamento alla libertà personale, al pensiero critico e alla narrazione giocosa. Anche se il marchio si è evoluto nel tempo, questa acquisizione offre un’opportunità significativa per riallinearlo con la sua identità principale, adattandosi alle aspettative del pubblico di oggi”, afferma Hefner. “Non vediamo l’ora di collaborare con il consiglio di PLBY Group per perseguire un risultato che serva gli stakeholder”.
Hefner afferma che lui e il suo team hanno identificato una nuova strategia per l’azienda, che negli ultimi anni si è orientata verso la concessione in licenza del marchio Playboy a terzi. Anche se l’azienda ha mantenuto un prezzo delle azioni relativamente forte nel 2021, dal 2022 è stata su una traiettoria discendente, vendendo marchi come Lovers e Yandy e mettendo Honey Birdette in vendita.
PLBY Group ha dichiarato che prevede di rilanciare la rivista Playboy il prossimo anno.
“Da un punto di vista commerciale, crediamo che ci sia un potenziale notevole per la crescita, gran parte della quale abbiamo già identificato”, afferma Hefner. “Con la giusta leadership e strategia, puntiamo a sbloccare nuove strade di valore e a sfruttare l’interesse dei consumatori in modi innovativi, comprese nuove esperienze. Il nostro approccio include la collaborazione con partner lungimiranti che condividono questa visione. In definitiva, il nostro obiettivo è onorare l’eredità del marchio mentre costruiamo qualcosa di dinamico e rilevante per il futuro”.
