Il CEO di Lionsgate, Jon Feltheimer, ha fornito dettagli su un recente accordo con la società di ricerca sull’intelligenza artificiale focalizzata sui video, Runway, per allenare un nuovo modello di IA generativa sulla libreria di contenuti di Lionsgate.
“L’industria dell’intrattenimento è un’impresa creativa, ma la sua crescita futura richiederà una combinazione di arte e scienza,” ha dichiarato Feltheimer agli analisti finanziari in dichiarazioni preparate giovedì, dopo un accordo con Runway che consentirà alla compagnia di intrattenimento di utilizzare la tecnologia IA nella produzione di futuri progetti cinematografici e televisivi.
“Crediamo che l’IA, se utilizzata con i giusti limiti, possa essere uno strumento prezioso per supportare i nostri talenti. E crediamo che, a lungo termine, avrà un impatto trasformazionale positivo sul nostro business,” ha aggiunto il CEO di Lionsgate.
Feltheimer ha sottolineato che Runway creerà e allenerà un modello specifico per l’uso di Lionsgate e dei cineasti che noi designiamo, indicando che ci sarà una disciplina nello sviluppo e nella produzione dei progetti.
L’accordo del suo studio rappresenta la prima partnership tra Runway e un grande gigante dei media di Hollywood, anche se, nell’intera industria, gli esperti stanno osservando da vicino il potenziale di questa tecnologia, data la rapidità con cui l’IA generativa può creare immagini e video partendo da prompt testuali o visivi.
Quando l’accordo con Runway è stato annunciato a settembre 2024, i dirigenti di Lionsgate hanno sottolineato che la tecnologia IA ridurrà i costi, una questione di interesse per tutti gli studi, ma in particolare per Lionsgate, che da sempre si presenta come uno studio attento ai costi, anche più dei suoi rivali di Hollywood più grandi.
Michael Burns, vicepresidente di Lionsgate, durante una chiamata con gli analisti, ha condiviso l’ottimismo riguardo lo sviluppo di contenuti tramite IA: “Crediamo che questo contribuirà molto a migliorare la realizzazione dei film e diventerà uno strumento incredibile per la comunità.”
Ovviamente, gli strumenti di IA sono anche diventati un punto di contesa a Hollywood, con i sindacati preoccupati per l’impatto sui posti di lavoro, gli attori e i musicisti preoccupati per l’uso improprio delle loro immagini, e gli studi preoccupati per le implicazioni legali.
Recentemente, il governatore della California, Gavin Newsom, ha firmato una legge che regola le repliche delle performance tramite IA, e un gruppo di produttori di documentari ha rilasciato delle linee guida su come l’IA generativa possa e debba essere utilizzata nel settore.
Gli studi sono sempre più aperti a sperimentare con gli strumenti di IA, anche se restano incertezze legali e preoccupazioni da parte dei lavoratori.
Runway, da parte sua, si presenta come una piattaforma che aiuta la comunità creativa a realizzare la propria visione.
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