Lionsgate firma un accordo con una società di IA per sfruttare la sua vasta libreria di film e serie TV

In una mossa significativa, Lionsgate e la società di ricerca sull’intelligenza artificiale focalizzata sui video, Runway, hanno stretto un accordo che vedrà Runway addestrare un nuovo modello di IA generativa sui contenuti di Lionsgate, e la società di intrattenimento utilizzerà la tecnologia per la produzione di futuri progetti cinematografici e televisivi.

Sebbene i dettagli siano scarsi, le due aziende affermano che il nuovo modello sarà “personalizzato per il portafoglio proprietario di contenuti cinematografici e televisivi di Lionsgate” ed esclusivo per lo studio. L’obiettivo sarà “aiutare Lionsgate Studios, i suoi registi, direttori e altri talenti creativi a potenziare il loro lavoro”.

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L’accordo con Lionsgate rappresenta la prima collaborazione tra Runway e uno studio di Hollywood di grande rilievo, sebbene l’intero settore stia osservando attentamente il potenziale della tecnologia, dato il ritmo con cui l’IA generativa può creare immagini e video basati su richieste testuali o immagini. Potrebbe anche, come insinuato dal vice presidente di Lionsgate, Michael Burns, ridurre i costi, una questione di interesse per tutti gli studi, in particolare per Lionsgate, che ha sempre fatto affidamento su film e serie prodotti con budget più contenuti rispetto ai blockbuster di altre case.

“Runway è un partner visionario e di prim’ordine che ci aiuterà a utilizzare l’IA per sviluppare opportunità di creazione di contenuti all’avanguardia ed efficienti in termini di capitale”, ha dichiarato Burns. “Diversi dei nostri registi sono già entusiasti delle possibili applicazioni nel loro processo di pre-produzione e post-produzione. Consideriamo l’IA uno strumento eccellente per migliorare, arricchire e supportare le nostre operazioni attuali”.

Ovviamente, gli strumenti di IA sono diventati anche un punto di discussione acceso a Hollywood, con i sindacati preoccupati per l’impatto sui posti di lavoro, attori e musicisti preoccupati per l’uso improprio delle loro immagini, e gli studi attenti alle implicazioni legali. Solo nell’ultima settimana, il governatore della California Gavin Newsom ha firmato una legge che regola le repliche delle performance tramite IA, e un gruppo di produttori di documentari ha rilasciato linee guida su come l’IA generativa possa e debba essere utilizzata nel genere.

Gli studi stanno sperimentando sempre più apertamente con gli strumenti di IA, nonostante le incertezze legali e le preoccupazioni dei lavoratori.

Da parte sua, Runway si presenta come un alleato della comunità creativa per aiutarla a realizzare la propria visione.

“Siamo impegnati a fornire ad artisti, creatori e studi gli strumenti migliori e più potenti per aumentare i loro flussi di lavoro e consentire nuovi modi di dar vita alle loro storie”, ha dichiarato Cristóbal Valenzuela, co-fondatore e CEO di Runway, “La storia dell’arte è la storia della tecnologia, e questi nuovi modelli fanno parte dei nostri sforzi continui per costruire mezzi trasformativi per l’espressione artistica e creativa. Le migliori storie devono ancora essere raccontate. Lionsgate ha un incredibile team creativo e una chiara visione di come l’IA possa aiutare il loro lavoro — siamo entusiasti di aiutarli a dar vita alle loro idee”.

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