Weinstein contro Weinstein: Harvey fa causa al fratello Bob per frode e cospirazione finanziaria

L'ex magnate afferma di essere rimasto l’unico a dover pagare un prestito di 45 milioni di dollari che doveva salvare la Weinstein Company ma che è stato utilizzato per altri scopi.

Harvey Weinstein ha citato in giudizio suo fratello, Bob Weinstein, e un altro dirigente della Weinstein Company, accusandoli di frode e di una cospirazione per estrometterlo dalla società. 

La causa, depositata sabato presso la Corte Suprema dello Stato di New York, afferma che Bob Weinstein, il dirigente della Weinstein Company David Glasser e altri hanno convinto Harvey Weinstein a garantire un prestito di 45 milioni di dollari da AI International Holdings per sostenere la società di produzione e distribuzione cinematografica. 

Tuttavia, l’accusa afferma che il denaro non è stato utilizzato per aiutare l’azienda, ma piuttosto che Bob Weinstein e Glasser hanno preso i soldi per “uso personale, bonus non autorizzati e trattative finanziarie non correlate”. 

“Come afferma nella sua denuncia, Harvey Weinstein è stato ingannato dalle persone a lui più vicine e ha ottenuto un prestito di 45 milioni di dollari con il pretesto di salvare la Weinstein Company. Mentre Harvey ha personalmente garantito il prestito, altri all’interno della Weinstein Company si sono arricchiti e lo hanno strategicamente incastrato, lasciandolo con il ‘cerino in mano’ del debito mentre ‘si riempivano le tasche’ quando la società era in crisi”, ha detto Imran H. Ansari, avvocato di Weinstein. 

La causa afferma inoltre che Bob Weinstein e Glasser hanno avviato trattative con AI International per liberarsi dalla responsabilità, lasciando Harvey Weinstein responsabile dei restanti 30 milioni di dollari più interessi. 

La Weinstein Company ha dichiarato bancarotta ai sensi del Capitolo 11 nel marzo 2018, in seguito alle accuse di violenza sessuale mosse contro Harvey Weinstein. 

Weinstein sta chiedendo danni compensativi e punitivi e i fondi presumibilmente sottratti da Bob Weinstein e Glasser. Sta anche chiedendo la piena manleva per qualsiasi responsabilità finanziaria che Weinstein possa incorrere dalla causa di AI International, danni punitivi per frode e cattiva condotta finanziaria e spese legali e un’ingiunzione per impedire un’ulteriore distrazione di fondi. 

Weinstein è anche in attesa di un nuovo processo per la sua condanna per stupro del 2020, che è stata annullata ad aprile, e che dovrebbe includere una nuova accusa di aggressione sessuale a New York. Il processo è attualmente previsto per il 15 aprile, ma il 29 gennaio, Weinstein ha esortato il giudice ad anticipare la data del processo, citando i suoi problemi di salute, dicendo “Non sarò lì per aprile”.