Netflix divide le stagioni di Emily in Paris, The Crown e altre serie. Ma i risultati sono stati misti

La quarta stagione del dramma adolescenziale di Netflix Outer Banks è stata lanciata al vertice delle classifiche TV del servizio per la settimana del 7 ottobre, con 62,3 milioni di ore di visione globali. È stato un risultato forte, soprattutto considerando che si trattava solo di metà stagione, in linea con la strategia di Netflix di dividere alcune delle sue serie più popolari in due parti, rilasciandole a circa un mese di distanza l’una dall’altra.

Ecco il punto, però: quei 62,3 milioni di ore di visione per Outer Banks sono circa il 60% in meno rispetto alla settimana di debutto della terza stagione, che aveva totalizzato poco meno di 155 milioni di ore con il rilascio completo della stagione. Un modello simile si ripete per diverse serie popolari di Netflix le cui ultime stagioni sono state divise in più parti: meno episodi iniziali significano meno tempo trascorso con quella stagione, anche dopo il rilascio dei rimanenti episodi.

Altri articoli

lifestyle_news

Kate Winslet, Kerry Washington, Annette Bening e Joey King tra le onorate del Women in Film 2024

general_news

A New York 21 Dimostranti Pro-Palestinesi Arrestati alla Parata del Giorno del Ringraziamento di Macy’s

Al contrario, di cinque serie di rilievo che hanno avuto uscite divise e che The Hollywood Reporter ha analizzato, quattro di esse (You stagione quattro, The Witcher stagione tre, The Crown stagione sei e Emily in Paris stagione quattro) sono rimaste più a lungo nelle classifiche top 10 di Netflix rispetto alle loro stagioni più recenti rilasciate tutte in una volta. La quinta, la stagione tre di Bridgerton, ha avuto la stessa durata della stagione due nelle classifiche top 10 (11 settimane). Bridgerton è stato anche un caso particolare per quanto riguarda il tempo di visione, superando la stagione due sia in termini di tempo totale di visione (846,5 milioni di ore in 13 settimane contro 797,2 milioni per la stagione due) sia nel calcolo delle visualizzazioni preferito da Netflix (tempo totale di visione diviso per la durata totale della stagione), dove la stagione tre si posiziona al sesto posto di sempre per le serie in lingua inglese su Netflix e la stagione due al decimo.

Il maggiore periodo di impegno del pubblico, tuttavia, può tradursi in più visualizzazioni. La prima metà della stagione quattro di Emily in Paris, con una durata di poco meno di tre ore, ha accumulato 45,1 milioni di visualizzazioni globali in quattro settimane, con ulteriori 27,5 milioni dopo il rilascio della seconda parte (portando la durata totale a circa sei ore). Questo ha superato i circa 54,6 milioni di visualizzazioni che la stagione tre aveva ottenuto in sei settimane nella top 10, nonostante una durata leggermente più breve e circa 9 milioni di ore di visione in più.

Non è andata altrettanto bene per la stagione tre di The Witcher, che ha totalizzato 57,8 milioni di visualizzazioni in otto settimane nella top 10, rispetto ai 67,2 milioni ottenuti in sei settimane per la stagione due rilasciata tutta insieme. Il conteggio delle visualizzazioni è diminuito del 17%, una disparità inferiore alla riduzione delle ore di visione (37%, basato sulle settimane nella top 10) dalla stagione due alla tre. La divisione della stagione ha aiutato alcune serie in termini di visualizzazioni, ma con un divario così grande, non è riuscita a colmare completamente la distanza.

(Un altro dettaglio: nel calcolare le classifiche delle sue top 10 di sempre, Netflix conta le visualizzazioni nelle prime 91 giornate di rilascio di un titolo. Nel caso delle stagioni divise, Netflix somma il tempo totale di visione di ogni parte nel rispettivo periodo di 91 giorni, quindi divide per la durata totale della stagione per calcolare il numero di visualizzazioni.)

Al momento della pubblicazione, è disponibile solo una settimana di dati per la seconda metà della stagione quattro di Outer Banks. La prima parte ha avuto 122,7 milioni di ore di visione in quattro settimane; l’intera stagione ha totalizzato 77,1 milioni di ore nella settimana in cui è stata rilasciata la seconda parte — alcune delle quali saranno assegnate ai totali e ai conteggi delle visualizzazioni di ciascuna parte. In totale, la stagione quattro si trova a poco meno di 200 milioni di ore di visione, dietro ai 341,4 milioni della stagione tre nello stesso periodo. Tuttavia, con entrambe le parti ora che accumulano tempo di visione e visualizzazioni, il conteggio delle visualizzazioni nelle 13 settimane per la stagione quattro ha buone possibilità di superare quello della stagione tre. Poiché le visualizzazioni sono il metro preferito da Netflix, è questo che conta.

This content was entirely crafted  by Human Nature THR-Roma