Modena, 4 settembre 2024 – Si riaccende la polemica in merito all’anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti, che quest’anno, per la prima volta, non verrà commemorato con un evento il 6 settembre a Modena. La scelta di non organizzare una celebrazione non è stata frutto di dimenticanza, ma è stata deliberatamente presa: si è optato per concentrare tutte le manifestazioni destinate a omaggiare i grandi cantanti nel Modena Belcanto Festival, che si è svolto in primavera, ma che a partire dal 2025 si terrà tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
Questa novità era stata comunicata già a fine febbraio, durante la presentazione del festival, ma probabilmente in Comune si era sottovalutato l’impatto che tale decisione avrebbe avuto avvicinandosi al 6 settembre. Dopo aver assistito a eventi di grande richiamo, con ospiti illustri come Il Volo, Massimo Ranieri, Vittorio Grigolo e il Grande Maestro Ennio Morricone, il mancato evento del 6 settembre si è rivelato un boomerang per l’amministrazione comunale.
Il sindaco di Modena Massimo Mezzetti, che non si aspettava probabilmente queste polemiche, ha dichiarato :“Leggo che il Comune di Modena si sarebbe dimenticato di Pavarotti: la risposta è no”. Modena sta investendo risorse e competenze in un’operazione strutturata e organica sul canto lirico attraverso le sue più autorevoli istituzioni culturali e con la collaborazione attiva del Comune” e spiega che “costruire un grande progetto sulla lirica, come stiamo facendo con il festival del Belcanto, significa raccogliere e rilanciare la vera eredità che ci hanno lasciato il Maestro e tutti gli altri interpreti della storia della nostra città. Il prossimo anno il Belcanto Festival si terrà a ridosso del 12 ottobre 2025, quando Pavarotti avrebbe compiuto 90 anni: “Noi preferiamo ricordare la vita, piuttosto che la morte”.
Non si è fatta aspettare la replica di Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti :“La decisione già presa, a cui egli fa riferimento e che io gli ho effettivamente riportato, era quella dell’amministrazione che l’ha preceduto . L’avevo infatti informato della decisione presa dalle istituzioni cittadine allora in carica di non celebrare quest’anno la ricorrenza del 6 settembre e l’intenzione contestuale di creare un festival del Belcanto. Da quella decisione, presa dalla vecchia amministrazione e accolta dalla nuova di cui, ribadisco, ho preso atto ho tratto le mie valutazioni e operato le conseguenti scelte” conclude la Mantovani.
Il famoso “Pavarotti forever” quindi si farà non più a Modena ma a Comacchio organizzato dalla Fondazione Luciano Pavarotti, presieduta dalla vedova Nicoletta Mantovani, l’associazione Musicfilm e il Comune di Comacchio.
This content was entirely crafted by Human Nature. THR Roma
THR Newsletter
Iscriviti per ricevere via email tutti gli aggiornamenti e le notizie di THR Roma