Alla Première di “Disclaimer”, nel tardo pomeriggio della seconda giornata del Festival, abbiamo ammirato le collezioni invernali dei brand e, con il caldo che respiriamo qui in Italia, l’applauso va agli artisti che si sono prestati. Cate Blanchett indossa Giorgio Armani Privé FW24, sfoggiando una scollatura profonda, con la schiena interamente ricoperta di perle. Il completo in velluto con questo caldo è certamente una sfida. Voto 9 per il coraggio e per la classe.
Sacha Baron Cohen in smoking bianco e nero. Non stupisce ma rispetta l’etiquette. Voto 7.
Louis Partridge abito scuro Prada, camicia color crema, indossa con disinvoltura un look finto trasandato. Voto 6.
Kodi Smith McPHee in total black Versace con una giacca tempestata di accessori luccicanti, dona un tocco glam alla passerella. Voto 7 1/2.
Il red carpet della premiere di Maria regala invece colore con la Madrina del Festival Sveva Alviti in rosa, abito dal scollo a V profondo e piccolo strascico. Voto 8.
La diva più attesa non delude, incanta tutti, fan e addetti ai lavori, con un long dress Yves Saint Laurent accessoriato con uno scalda spalle Angelina Jolie In conferenza dichiara “Non avevo mai cantato prima, nemmeno al Karaoke. Con Maria Callas condivido la vulnerabilità.” Voto 8 1/2.
Caterina Balivo in Genny ci ricorda che non esiste solo il bianco e nero, con l’arancione colora questa serata con un con camicia morbida e gonna fasciante. Voto 8 e 1/2.
Miriam Leone, long dress black con spalle scoperte e guanti trasparenti. Non gioca, va sul sicuro. Voto 9.
Eva Herzigova colpisce. Non tanto per l’eleganza quanto per aver azzardato. Voto 4 per il look ma 7 per il coraggio.
Eva Herzigova. Foto ANSA
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