Harrison Ford è una leggenda vivente, uno di quei pochi interpreti che ancora garantiscono il successo di quasi tutte le produzioni in cui sono coinvolti. Ne è passato di tempo da quando negli anni ’60, l’uomo nato a Chicago il 13 luglio del 1942, pensava ancora che la sua carriera sarebbe stata quella di carpentiere. È un’icona del cinema ma i suoi modi educati, riflettono la vita di un uomo che non ha mai smesso di avere i piedi per terra.
Durante la premiere della seconda stagione di Shrinking, al Pacific Design Center di Los Angeles, abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con Ford, che nella serie in arrivo su Apple TV+ il 16 ottobre interpreta il Dr. Paul Rhoades.
Ford, che porta in scena uno psicoterapista veterano, ha voluto condividere con noi alcuni dei segreti della recitazione moderna: “Non si tratta di farsi piacere il proprio personaggio, devi diventare lui – ha spiegato sul green carpet – devi capirlo e vedere che relazioni ha con gli altri. Solo osservando le relazioni delle persone, puoi conoscere davvero qualcuno. Recitare vuol dire principalmente sapere ascoltare, per essere un bravo attore non devi tanto parlare quanto saper ascoltare”.
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