Si è conclusa la Festa del cinema di Roma, edizione 2024. Ieri si è svolta la cerimonia di premiazione, condotta da Geppi Cucciari. A vincere il premio per il miglior film, aggiudicato dalla giuria, presieduta dal regista argentino Pablo Trapero, è la regista cinese Xin Huo con Bound in Heaven, premiato anche come miglior opera prima, ex aequo con Ciao bambino di Edgardo Pistone.
Mentre, nel momento in cui Israele e Iran sono in guerra, viene premiato un film diretto da un regista israeliano con un cast iraniano, con una produzione in gran parte italiana.
È Leggere Lolita a Teheran, che vince anche il premio del pubblico.
APPLAUSI PER JOHNNY DEPP E IL SUO “MODI’”
La serata di ieri ha visto Johnny Depp sfilare sul red carpet, per il suo secondo film da regista, Modì, ispirato alla vita di Amedeo Modigliani. Il regista statunitense ha ricevuto il Premio alla carriera. “C’è molto di me in questo Modì”, ha detto Johnny Depp. “Il Modigliani che racconto mi assomiglia: non si cura del successo, non è disposto a scendere a compromessi con nessuno”. Modì, interpretato da Riccardo Scamarcio, Al Pacino, Luisa Ranieri e Antonia Desplat, uscirà nelle sale italiane il 21 novembre.
PREMIATO ELIO GERMANO
Elio Germano si è aggiudicato il premio “Vittorio Gassman” come miglior attore per Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre, mentre Angela Molina vince il premio “Monica Vitti” come migliore attrice per Polvo serán di Carlo Marques-Mercet. Il Gran premio della giuria è andato a La nuit se traîne di Michiel Blanchart, miglior sceneggiatura a Christopher Andrews per Bring Them Down, miglior regia a Morrisa Maltz per Jazzy.
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