Il nuovo film di Johnny Depp Modi: Three Days on the Wing of Madness chiuderà la Festa del Cinema di Roma sabato 26 ottobre e gli abitanti della Città Eterna non vedono l’ora che arrivi la star.
In effetti, il momento più atteso, dopo un’edizione altrimenti insignificante della Festa del Cinema di Roma, sarà senza dubbio l’apparizione di Johnny Depp sabato per presentare il film biografico Modi, che racconta tre giorni caotici nella vita del pittore e scultore italiano Amedeo Modigliani. Nel frattempo, in un evento separato dal festival cinematografico, il film di Depp riceverà venerdì sera l’ambito Capri Cult Award.
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di San Sebastian il 24 setttembre. “Modi, Three Days on the Wing of Madness” rappresenta una straordinaria prova di regia per Depp, un viaggio audace oltre i cliché del mainstream, volto a portare l’arte sul grande schermo. Il film, che vede nel cast anche Al Pacino, narra la vita del celebre pittore Amedeo Modigliani, esplorando la sua arte, le sue relazioni e le sfide personali. La trama mette in risalto la lotta del pittore per affermarsi nel mondo dell’arte, evidenziando il suo genio creativo e le esperienze tumultuose.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 25, quando il riconoscimento verrà ufficialmente consegnato presso gli Studios – Ex De Paolis.
L’evento sarà seguito da una cena di gala con un parterre di ospiti straordinari provenienti dal mondo del cinema e non solo. Tra i presenti ci saranno il Premio Oscar Bille August, Tony Renis, e gli scenografi Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. Non mancheranno i protagonisti del film, come Riccardo Scamarcio e Antonia Desplat, insieme al produttore Barry Navidi, e tantissime altre celebrità tra cui Enrico Vanzina, Massimo Ghini, Lina Sastri e molti altri.
In questa occasione, sarà premiato anche Barry Navidi, produttore di grande spessore e amico di lunga data di Al Pacino. Sarà lui a ritirare il Capri Cult Award per il film “Modi”.
“È una gioia combinare l’apertura ufficiale del Capri Hollywood 29esima edizione a Roma con la celebrazione dei 100 anni dalla posa della prima pietra degli Studios International in via Tiburtina”, ha dichiarato Pascal Vicedomini, il motore dietri questo evento.
Vicedomini è fondatore e presidente dell’Istituto Capri nel mondo, ha dedicato la sua vita a costruire ponti culturali tra Italia e Stati Uniti. Sotto la sua guida, l’istituto ha organizzato eventi di grande rilievo, promuovendo il talento cinematografico italiano a Hollywood. Grazie a lui, Capri non è solo un paradiso turistico, ma anche un centro nevralgico per la cultura cinematografica.
Il Capri Cult Award, che precede il Festival di Capri Hollywood dal 27 dicembre al 2 gennaio, è un esempio dell’impatto di Vicedomini nel settore. Con il supporto del Ministero della Cultura e sponsor di prestigio, ha trasformato il festival di Los Angeles in un evento gemello di Capri, creando un ponte culturale tra le due coste.
“È un festival considerato un portafortuna per un motivo. Abbiamo portato molti nomi che inizialmente erano sconosciuti e poi sono esplosi, come Gerard Butler o Mélanie Laurent”, ha aggiunto Vicedomini.
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