Anaconda si prepara a tornare sul grande schermo con Jack Black e Paul Rudd

Columbia Pictures sta preparando un remake del film horror del 1997, Anaconda, con Jack Black e Paul Rudd in trattative per i ruoli principali. Una nuova storia, un cast stellare con Tom Gormican, regista di The Unbearable Weight of Massive Talent, dirigerà il film e co-scriverà la sceneggiatura con Kevin Etten. La storia seguirà un gruppo di amici in crisi di mezza età che decidono di rifare il loro film preferito della gioventù, avventurandosi nella foresta pluviale. Lì, dovranno affrontare disastri naturali, serpenti giganti e criminali violenti.

Mentre i dettagli sui ruoli sono ancora in fase di definizione, una fonte suggerisce che Black interpreterà un regista fallito, mentre Rudd sarà un attore in declino. Un’altra fonte, tuttavia, inverte i ruoli. Il progetto è in sviluppo da inizio 2023 e ha subito diverse riscritture, mentre Gormican e Columbia cercavano il giusto equilibrio di toni. A tutti gli effetti è una saga di successo. Il film originale, con Jennifer Lopez, Owen Wilson, Ice Cube e Jon Voight, ha incassato 136 milioni di dollari al botteghino globale e ha generato una serie di sequel, tra cui uno nel 2004. L’ultimo capitolo della saga risale al 2015, con Lake Placid vs. Anaconda. Un cast di talento con Black ha recentemente prestato la sua voce a film come Borderlands, Kung Fu Panda 4 e The Super Mario Bros. Movie, e sarà protagonista del film Minecraft per Warner Bros. Rudd è apparso di recente in Ghostbusters: Afterlife e ha in programma film come Death of a Unicorn e Power Ballad. Allo stesso modo il team di creativo è di figure di rilievo. Gormican, oltre a Massive Talent, ha lavorato alla sceneggiatura del recente Beverly Hills Cop: Axel F. La produzione del film è affidata a Fully Formed, la società di Brad Fuller e Andrew Form. Columbia Pictures, una divisione di Sony, punta a replicare il successo del franchise originale con questo remake. Resta da vedere se il nuovo Anaconda riuscirà a catturare l’immaginazione del pubblico come il suo predecessore.