L’attrice di “Borderlands” ha recentemente partecipato a “Watch What Happens Live“, dove ha condiviso che la sua “prima scena d’amore in assoluto” è stata con Tom Cruise nel film del 1988, sottolineando che lui è stato un vero “gentiluomo”. Tuttavia, l’attrice è rimasta mortificata dopo avergli accidentalmente “dato una ginocchiata sul naso” durante le riprese.
“A un certo punto, lui inizia sotto le coperte e io gli ho detto che ero molto sensibile al solletico”, ha raccontato Gershon al conduttore Andy Cohen. “Gli ho detto: ‘No, no, non farlo mai’. E in un ciak – penso che volesse una reazione – mi ha afferrato lo stomaco e io gli ho dato una ginocchiata sul naso”.
Ha continuato: “Ho pensato: ‘Oh mio Dio, ho appena rotto il naso a Tom Cruise’. Lui ha detto: ‘No, no, me l’avevi detto’. Io: ‘Mi dispiace tanto’, lui: ‘No, è stata colpa mia’. Ed è stato così protettivo nei miei confronti. È stato fantastico”.
“Cocktail“, diretto da Roger Donaldson, segue Brian (Cruise), uno studente di economia e barista di New York che accetta un lavoro in un bar in Giamaica e finisce per innamorarsi dell’artista Jordan (Elisabeth Shue). Gershon interpretava Coral, una fotografa che tradisce Brian con il suo socio in affari Doug (Bryan Brown), motivo per cui Brian decide inizialmente di trasferirsi in Giamaica.
Gershon ha anche detto a Cohen che l’allora moglie di Cruise, Mimi Rogers – sposati dal 1987 al 1990 – “era molto presente” sul set durante le riprese della commedia romantica, dato che si erano “appena sposati”. Ma l’attrice di “Killer Joe” ha notato che lei e Cruise “si sono baciati il più possibile” nel film.
Ha aggiunto: “In ogni scena era tipo: ‘Dovremmo baciarci in questa scena?’. ‘Oh sì, penso che dovremmo baciarci'”.
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