Cannes 2024, sarà Xavier Dolan il presidente della giuria di Un Certain Regard

Il regista e sceneggiatore ha fatto il suo debutto alla kermesse con Les Amours imaginaires nel 2010. Negli anni ha ricevuto alcuni dei massimi riconoscimenti durante l'evento cinematografico per Mommy e È solo la fine del mondo

Di THR ROMA

Chi pensava che Xavier Dolan si fosse ritirato completamente dal cinema sbagliava. In fondo, lo aveva chiarito lui stesso. Dopo le dichiarazioni dello scorso luglio, rettificate dallo sceneggiatore e regista di Mommy, per il volto del cinema canadese e mondiale è arrivata una nuova sfida, non dietro alla macchina da presa. Dolan sarà infatti il presidente di giuria della sezione Un Certain Regard del prossimo festival di Cannes.

La 77esima edizione della manifestazione francese si terrà dal 14 al 25 maggio, e vede l’annuncio della presenza di Xavier Dolan dopo quello di Greta Gerwig, regista di Barbie, che guiderà parallelamente la giuria del concorso principale come presidente. Ha dichiarato l’autore: “Sono onorato e felice di tornare a Cannes. Ancor più che fare film da solo, scoprire il lavoro di registi di talento è sempre stato al centro del mio percorso personale e professionale. Vedo in questa responsabilità che mi è stata assegnata l’opportunità di concentrarmi su un aspetto essenziale dell’arte cinematografica: le storie raccontate in modo veritiero”.

Xavier Dolan è un habitué del festival di Cannes. Dopo aver debuttato all’età di diciannove anni con J’ai tué ma mère – di cui era sceneggiatore, regista, produttore e interprete – scelto dal Canada per rappresentare il paese agli Oscar, per l’artista arriva la prima partecipazione al festival di Cannes con il secondo film Les Amours imaginaires, di cui è anche costumista e montatore, e con cui viene selezionato proprio per la categoria Un Certain Regard a soli ventuno anni. Sezione in cui tornerà due anni dopo con Laurence Anyways. 

Sarà poi con Mommy che arriverà in concorso alla kermesse, per cui riceve il premio della giuria, ex aequo con Adieu au langage di Jean-Luc Godard, e consegnatogli da Jane Campion. Sarà poi giurato del concorso di Cannes nella sua 68esima edizione presieduta dai fratelli Coen, mentre l’anno successivo si aggiudica il Grand Prix con È solo la fine del mondo, adattamento dell’opera di Jean-Luc Lagarce. Dopo l’uscita di La mia vita con John F. Donovan, primo film in lingua inglese, torna in concorso con Matthias & Maxime, di cui è attore al fianco di Gabriel D’Almeida Freitas. Nel 2022 ha diretto la sua prima serie, The Night Logan Woke Up .