Edward mani di forbice, ma con il volto di Tom Cruise. Johnny Depp svela che non fu l’unico a proporsi per il ruolo

Johnny Depp non è stata l’unica scelta per Edward mani di forbice. L’attore stesso ha rivelato quali altre celebrità degli anni novanta ha dovuto “sfidare” per uno dei suoi primi grandi ruoli al cinema.

Durante un’intervista nella docuserie di Tara Wood dedicata a Tim Burton, ancora senza titolo ufficiale, ma presentata in anteprima al Tribeca Film Festival, l’attore afferma di aver ripensato spesso al film del 1990 che ha dato il via a una lunga collaborazione cinematografica con il regista.

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Depp ha ricordato alcuni dei più grandi nomi di Hollywood dell’epoca, tra cui Tom Hanks, Michael Jackson e Tom Cruise, che volevano interpretare il dolce eroe con le mani di forbice. Ha anche affermato che quest’ultimo “non era lontano effettivamente dall’ottenere il ruolo”.

La sceneggiatura scritta da Burton e da Caroline Thompson, afferma Depp: ” Mi ha attraversato totalmente, è arrivata al centro di qualunque cosa io sia. Era bellissima. Il personaggio era bellissimo. Ciò che suppongo mi abbia attratto emotivamente è stato il fatto che Edward fosse me. È esattamente quello che avrei dovuto fare”.

Johnny Depp, dalla tv a Tim Burton

Tuttavia l’attore ha ammesso che all’epoca si sentiva  “incasellato” sia come idolo teenager sia come volto televisivo, per il ruolo in 21 Jump Street dal 1987 al 1990. Vedeva il film Cry Baby di John Waters del 1990 come “il primo passo concreto verso una vera nuova direzione”.

“In tutta onestà, probabilmente ho fatto del mio meglio negli ultimi due anni per essere licenziato”, ha detto di 21 Jump Street . “Sapevo quanto fosse importante la scelta di fare Cry Baby con John Waters, il che mi ha dato l’opportunità di prendere in giro l’arena in cui ero stato inserito.”

Continuando a muoversi nella direzione che aveva sognato, Depp incontra finalmente Tim Burton, ma inaspettatamente – afferma – inizia ad autosabotarsi, appena saputo contro chi doveva lottare per il ruolo di Edward.

“Non mi sceglierà mai se tutti a Hollywood vogliono la parte”, ricorda di aver pensato l’attore. “Ho chiamato il mio agente dopo aver letto la sceneggiatura e ho detto: ‘Per favore, annulla l’incontro, non andrò’. Mi ha risposto: ‘Sei pazzo?'”

Depp prosegue nell’intervista: “Era strano perché c’è sempre quel bastardo nella tua testa che ti dice ‘Andiamo, amico, sei un attore televisivo, nient’altro.’ Perché a quel tempo era l’uno o l’altro”.

Ma “alla fine ha ceduto”, si è presentato al provino e il resto è ormai noto. Di Burton è diventato una musa a tutti gli effetti. Il duo ha collaborato a numerosi progetti, tra cui Ed Wood del 1994 , Charlie e la fabbrica di cioccolato del 2005 e Alice in Wonderland del 2010.