Sideshow e Janus Films hanno acquisito i diritti nordamericani per Vermiglio, l’acclamato dramma storico italiano di Maura Delpero, vincitore del Gran Premio della Giuria Leone d’Argento al Festival del Cinema di Venezia. Il film ha debuttato in concorso a Venezia e ha avuto la sua anteprima nordamericana martedì sera al Toronto Film Festival. Sideshow e Janus hanno dichiarato che distribuiranno il film nei cinema nordamericani nei prossimi mesi.
Vermiglio è il seguito del ben accolto esordio alla regia di Delpero del 2019, Maternal. Ha scritto, diretto e prodotto il nuovo film, che è liberamente ispirato alla sua storia familiare.
“Siamo rimasti profondamente colpiti e commossi da *Vermiglio*, un nuovo classico italiano che, pur essendo intimo nelle dimensioni, ha una portata epica, sviluppandosi come un ricordo attraverso quattro stagioni splendidamente filmate durante la Seconda Guerra Mondiale”, hanno dichiarato Sideshow e Janus Films.
Il film in lingua italiana prende il nome dal piccolo villaggio dove è ambientato, in alto sulle Alpi nel 1944. All’inizio di Vermiglio, l’arrivo di Pietro, un soldato rifugiato, sconvolge le dinamiche della famiglia di un’insegnante locale. Durante le quattro stagioni che segnano la fine della Seconda Guerra Mondiale, Pietro e Lucia, la figlia maggiore dell’insegnante, si attraggono immediatamente, portando al matrimonio e a un destino inaspettato. Mentre il mondo emerge dalla sua tragedia, la famiglia affronta la propria.
“Il ritratto di uno stile di vita rurale quasi scomparso rimane coinvolgente”, ha scritto un critico del The Hollywood Reporter in una recensione da Venezia, aggiungendo in seguito, “Come dimostrato con il suo ultimo acclamato dramma Maternal*, Delpero ha una dote con gli attori, in particolare i giovani e gli interpreti non professionisti”.
La recensione ha anche elogiato la cinematografia del film per la capacità di “evocare un senso del sublime nei vasti paesaggi, nelle accecanti distese nevose e nelle foreste segrete” delle Alpi italiane.
Vermiglio è coprodotto da Carole Baraton, Pauline Boucheny Pinon, Jacques-Henry Bronckart e Tatiana Kozar. È una coproduzione tra Cinedora con RAI Cinema e coprodotto da Charades Production e Versus Production, con la partecipazione di Anonymous Content.
L’accordo per la distribuzione nordamericana è stato negoziato da Sideshow e Janus Films con Nick Shumaker di Anonymous Content e Carole Baraton di Charades, per conto dei cineasti.
In soli tre anni di esistenza, Sideshow, insieme a Janus Films, ha acquisito una gamma impressionante di film internazionali celebrati. All’inizio di quest’anno, la compagnia ha distribuito The Beast di Bertrand Bonello e il vincitore del Leone d’Argento di Venezia, Evil Does Not Exist di Ryusuke Hamaguchi. A Toronto, la compagnia presenta il film d’animazione lettone candidato agli Oscar Flow di Gints Zilbalodis, il vincitore del Grand Prix di Cannes All We Imagine as Light di Payal Kapadia, Misericordia di Alain Guiraudie e Caught by the Tides di Jia Zhangke. Il mese prossimo, la compagnia lancerà It’s Not Me di Leos Carax al New York Film Festival.
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