La regista racconta la genesi del film portato a Cannes, la scelta del cast, delle location e l'origine del "naturalismo magico" che è la chiave suo lavoro. "Sono onorata di essere qui con Moretti, Bellocchio, Loach e Kaurismaki, maestri che hanno alimentato la mia libertà di sguardo". L'intervista con THR Roma
Justine Triet ha dichiarato: "Faceva parte dell'ensemble del film tanto quanto gli attori". Premiati anche Isabella Rossellini con la Palm DogManitarian per il suo attivismo e La Chimera per il miglior cameo canino
"Un indice delle cose ci pare belle che abbiamo fatto, delle notizie che non potete perdere, delle interviste esclusive e delle inchieste. Una sintesi, che non c’è mai tempo. Però a volerlo si trova, il tempo"
Alla stesura della pellicola anche Gloria Malatesta. L'opera è tratta dall'omonimo romanzo della scrittrice Mariapia Veladiano. Nel cast Valentina Bellè, Paolo Pierobon e Sonia Bergamasco
Dopo Blade, anche il film sui personaggi più loschi del MCU subisce una battuta d'arresto. Nel frattempo continua la lavorazione di Captain America: New World Order
Il regista ha parlato del protagonista di The Movie Critic, un giornalista cinematografico realmente esistito negli anni Settanta. "Era cinico come l'inferno. Ma era anche molto, molto divertente"
Tripudio messianico a Cannes per l'evento dei "misteri" con il regista di Pulp Fiction, che ha presentato un suo "film del cuore", Rolling Thunder di John Flynn, B-movie del 1977: "Non fate i francesi: gridate, strillate, applaudite”
Il lungometraggio d'esordio esplora temi come il desiderio e la repressione sessuale femminile. La giuria lo ha definito un "ritratto ben scritto e impressionante di una donna che cerca di venire a patti con la propria intimità"
Niente incesti, sparatorie, stupri, cataclismi e scontri all’ultimo sangue: al festival spiccano Perfect Days del maestro tedesco e Le foglie morte del ribelle finnico, fatti esclusivamente di minuscoli momenti di vita. E' cinema vecchio? No, è cinema-cinema, raccontato con la forza dei sentimenti e delle immagini
La citazione al film di Tod Browining del 1931 con l'iconico Bela Lugosi è la vera chicca della commedia diretta da Chris McKay. Per il resto sono solo flebili risate, braccia staccate e tanto sangue
Convince il film presentato a Cannes dal maestro tedesco: la commovente storia di un solitario addetto alla pulizia dei bagni pubblici con tutt'intorno la frenesia della capitale nipponica, si prenota per un posto d’onore nel palmarés, tra le ballate di Lou Reed e Patti Smith
Lola, una meticcia al centro del lungometraggio del regista, potrebbe essere la star da battere, grazie a una potente performance a quattro zampe. Ma da The Zone of Interest a May December sono molti i contendenti
L'attrice sarà anche co-protagonista della commedia musicale ambientata nell'Australia rurale. "Il mio obiettivo è quello di creare un'opera australiana che possa viaggiare a livello internazionale"
Il volto-simbolo del cinema nipponico interviene sul caso abusi nel mondo degli spettacoli nel Sol levante: "Nel mio paese i talenti sono stati trattati come schiavi". A Cannes il regista ha presentato Kubi, il suo nuovo film sui samurai
L'ansia di non deludere nessuno, le risate del pubblico in sala, la sensibilità di Sandra Milo e la rivoluzione femminile al cinema: l'attrice racconta a THR Roma il suo debutto da regista, che le è valso l'approdo al festival fondato da Robert De Niro
I due attori rispondono a chi critica la scelta di Halle Bailey come protagonista del live action. E raccontano a THR come la tecnologia utilizzata per ricreare il mondo sottomarino non abbia schiacciato la storia e le emozioni
Di bisogni autoindotti, di controllati e controllori, di costi colossali forse riducibili e di realtà così evidenti da risultare invisibili. In pillole, due o tre cose viste al Festival (che prescindono da questo Festival)
La star del film ha raccontato di come il podcast di This American Life abbia influenzato la sua interpretazione, dei telegrammi di Ryan Gosling e dell'approccio "biblico" di Greta Gerwig
Il regista di Baby Driver ha condiviso sui social il suo apprezzamento per l'ultima opera della coppia belga. "È un bellissimo film sull'amicizia, le avversità e l'avventura"
In concorso a Un Certain Regard, il film a episodi della coppia di registi Alireza Khatami e Ali Asgari arriva a Cannes senza il permesso delle autorità. "Il nostro è un atto politico", raccontano a THR Roma. "Le proteste? Siamo riusciti a scuotere l'opinione pubblica. Ci sono cose che non si possono più ignorare"