
Sean “Diddy” Combs è stato accusato di traffico sessuale e racketeering (conspirazione) per aver gestito un impero criminale attraverso il quale ha aggredito e trafficato donne a partire almeno dal 2008.
I procuratori federali, hanno accusato il magnate della musica di aver messo in atto un “modello di abuso pervasivo” che includeva aggressioni e l’organizzazione di incontri sessuali forzati con donne. Per decenni, Combs “ha abusato, minacciato e costretto donne e altre persone a soddisfare i suoi desideri sessuali, proteggere la sua reputazione e nascondere la sua condotta”, si legge nell’accusa. Sembra che abbia “manipolato donne per partecipare a performance sessuali altamente orchestrate con lavoratori sessuali maschili”, che spesso venivano fatti volare oltre i confini statali e internazionali.
“Per realizzare questa condotta, Sean Combs ha guidato e partecipato a una cospirazione di racket che ha utilizzato l’impero aziendale che controllava per svolgere attività criminali, tra cui traffico sessuale, lavoro forzato, rapimenti, incendio doloso, corruzione e ostruzione alla giustizia”, ha dichiarato Damian Williams, procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, in una conferenza.
Combs dovrà comparire in tribunale martedì mattina. Il suo avvocato, Marc Agnifilo, ha dichiarato fuori dal tribunale che Combs si dichiarerà non colpevole delle accuse di racket, traffico sessuale e trasporto per scopi di prostituzione, secondo l’Associated Press.
I pubblici ministeri si opporranno alla richiesta di rilascio su cauzione di Combs, ha detto Williams.
In una dichiarazione successiva all’arresto di Combs, Agnifilo ha affermato che l’ufficio del procuratore degli Stati Uniti sta perseguendo una “persecuzione ingiusta”. Ha aggiunto che Combs, che si è trasferito a New York la scorsa settimana in previsione delle accuse, ha collaborato all’indagine. “Sean ‘Diddy’ Combs è un’icona della musica, imprenditore autodidatta, amorevole uomo di famiglia e filantropo riconosciuto, che negli ultimi 30 anni ha costruito un impero, adorato i suoi figli e lavorato per sostenere la comunità nera”, ha detto Agnifilo, ex procuratore federale e statale, “Non è una persona perfetta, ma non è un criminale”.
Combs sta affrontando problemi legali sempre più gravi, con le forze dell’ordine federali che hanno perquisito le sue case a marzo come parte di un’indagine sul traffico di esseri umani. Una causa intentata la scorsa settimana dall’ex compagna di band Dawn Richard, che lo ha accusato di molestie sessuali e aggressione quando era membro di un trio musicale con il magnate dell’hip hop, ha segnato la decima denuncia presentata contro Combs da quando la sua ex fidanzata Casandra Ventura ha intentato una causa contro di lui per anni di abusi fisici e sessuali. Quell’azione è stata rapidamente risolta, ma ha portato altre accusatrici, tra cui Liza Gardner, Joi Dickerson-Neal e Crystal McKinney, a presentare denunce simili. Combs ha negato le accuse, affermando che le accusatrici cercano solo ritorni economici.
Queste affermazioni sono state smentite quando, a maggio, la CNN ha rilasciato immagini delle telecamere di sicurezza dell’hotel che mostrano Combs aggredire Ventura. Successivamente, il rapper si è scusato, affermando di essere “disgustato di averlo fatto”, sebbene abbia continuato a negare altre accuse di aggressione.
L’accusa descrive una vasta impresa criminale composta dalla Bad Boy Entertainment e dalle altre attività del magnate, che presumibilmente hanno aiutato a nascondere i suoi crimini. I procuratori hanno affermato che erano i veicoli attraverso i quali Combs si impegnava in crimini, inclusi atti di violenza, traffico sessuale, lavoro forzato, coercizione per prostituzione e distribuzione di narcotici.
L’impresa avrebbe sfruttato il prestigio dello status di Combs per “intimidire, minacciare e attirare vittime femminili” nella sua orbita, spesso sotto il pretesto di una relazione romantica, ha affermato l’accusa.
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