Durante la grande presentazione del Cybercab Robotaxi di Tesla la scorsa settimana presso i Warner Bros. Studios a Burbank, California, l’azienda ha mostrato anche l’ultima versione del Tesla Bot, soprannominato Optimus, insieme a un Robovan. La rivelazione iniziale dei tre prodotti robotici ha suscitato grande entusiasmo sui social, ma molto rapidamente gli elogi si sono trasformati in scherno poiché i design sono stati analizzati e molti hanno accusato l’azienda di Elon Musk di aver copiato quelli del film di fantascienza del 2004 ‘Io, Robot’, con protagonista Will Smith.
Tesla aveva chiamato l’evento “We, Robot”, un chiaro riferimento alla raccolta di racconti brevi del 1950 di Isaac Asimov su cui si basa il film, quindi c’era un riconoscimento dello scambio di idee.
Tuttavia, molti sui social hanno evidenziato l’inquietante somiglianza che i tre prodotti robotici pianificati da Tesla hanno con quelli presenti nel film di Alex Proyas, ambientato nella Chicago del 2035.
Optimus, un robot umanoide multiuso che Tesla sta attualmente sviluppando e che prende il nome dal personaggio dei Transformers, ha delle somiglianze con i robot NS5 presenti in Io, Robot. Ma è stato il Robovan (un veicolo autonomo per il trasporto di persone che somiglia al veicolo di consegna del film) e il Robotaxi (un taxi autonomo che ricorda l’Audi RSQ del film) a suscitare davvero l’inesorabile presa in giro sui social, spingendo persino Proyas a intervenire.
Proyas è intervenuto domenica, twittando: “Ehi Elon, posso riavere indietro i miei design, per favore?”.
Il regista Matt Granger, che ha lavorato come assistente di Proyas in ‘Io, Robot’, ha twittato: “Anche io desidero rivolgere un sentito ‘vaffanculo’ a Elon e alla sua totale mancanza di creatività”.
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