Non è solo musica, è anche business. Il concerto di Taylor Swift, la popstar più ascoltata al mondo con oltre 25 miliardi di ascolti su Spotify, è un evento che genera un indotto economico molto rilevante per le città ospitanti. Tanto che gli economisti parlano di “Swiftonomics”. E Milano non fa eccezione. La doppia tappa italiana del tour della cantante, il 13 e il 14 luglio allo stadio di San Siro, genererà un indotto di quasi 180 milioni di euro, secondo le stime dell’ufficio studi di Confcommercio Milano. Per la precisione: 176,6 milioni.
Allo stadio Meazza sono attesi 128.000 “swifties”. Ma è un numero che non tiene conto dei fan che, come successo in molte città del mondo in cui Taylor Swift ha fatto tappa, decideranno di recarsi allo stadio per ascoltare il concerto dall’esterno perché non sono riusciti ad accaparrarsi il tanto ambito posto all’interno. I biglietti per assistere ai due spettacoli, infatti, sono andati sold out in pochissimi minuti e sui siti di secondary ticketing i prezzi hanno raggiunto anche i 3.000 euro per un singolo ingresso.
La spesa media pro capite si attesta intorno ai 1.380 euro. Tra le voci principali: 538 euro per l’alloggio, 317 euro per i servizi di ristorazione, 220 euro per i biglietti d’ingresso al concerto, 27 euro per il trasporto locale e i parcheggi.
Dal 12 al 14 luglio le strutture alberghiere della città e quelle extra alberghiere registrano un aumento delle prenotazioni rispetto allo stesso weekend dello scorso anno. Una crescita del 4% per gli alberghi e dell’11,2% per B&B e case vacanza. Con un’occupazione del 70% per i primi e del 66% per i secondi. Anche dagli aeroporti milanesi tra il 12 e il 15 luglio, come confermato dai dati dei SEA-Milan Airports, aumentano del 8,7% arrivi e partenze rispetto alla stessa data del 2023 – 540.000 passeggeri contro i 493.020 del 2023 -.
E poi ci sono i dati diffusi da Airbnb che parlano di un +250% delle prenotazioni per alloggiare a Milano durante l’Eras Tour rispetto allo stesso periodo del 2023. Raddoppiati anche i passeggeri sui treni diretti nel capoluogo lombardo per il weekend.
Milano si conferma al passo con i grandi eventi nel pieno di una stagione che ha visto calcare i palchi della città da artisti italiani e internazionali acclamati da migliaia di fan. Dai sold out di Bruce Springsteen, Max Pezzali e Vasco Rossi a San Siro, a Lana del Rey e ai Metallica all’Ippodromo, fino al ritorno di Gigi D’Agostino, Black Eyed Peas e Nicki Minaj nello spazio di Fiera Milano Live.
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