
Jennifer Lopez si sta aprendo riguardo alla sua turbolenta estate.
La poliedrica artista ha partecipato alla sua prima intervista approfondita dalla separazione dal marito Ben Affleck, unendosi alla comica emergente Nikki Glaser per una conversazione per promuovere il suo prossimo film Unstoppable. Lopez è in copertina sul numero speciale autunnale di Interview e all’interno si apre riguardo al rollercoaster personale degli ultimi mesi, che includeva il rilascio consecutivo di un album, This is Me…Now, un film di accompagnamento e un documentario dietro le quinte, la scrupolosa attenzione dei tabloid al matrimonio, la separazione pubblica e un’ondata di critiche e reazioni negative online.
“È stato come se il mio fottuto mondo fosse esploso”, ha detto Lopez ripercorrendo l’anno. Subito dopo ha continuato: “Penso che ciò che amo della vita è che non esiste un punto di arrivo. Si tratta solo di migliorare e crescere, se lo desideri. O cresci o muori, e io non voglio fare la parte di morire. E sì, ci sono momenti in cui pensavo di aver capito tutto, e poi la vita ti manda un’altra cosa e ti chiede se ci caschi di nuovo. Vediamo se hai davvero imparato quella lezione. E non l’avevo imparata. Ora lo capisco in modo molto più profondo, il che non significa che non farò errori in futuro, ma ancora, quando la tua casa intera esplode, ti trovi lì tra le macerie chiedendoti: ‘Come posso evitare che succeda di nuovo?’”.
Poiché non aveva imparato quelle lezioni, Lopez ha deciso di passare del tempo da sola quest’estate, anche se ha detto che è stata un’esperienza “fottutamente difficile”. “Ci si sente soli, è una sensazione sconosciuta, spaventosa. È triste. È disperata. Ma quando ti siedi in quei sentimenti e ti dici: ‘Queste cose non mi uccideranno,’ è come se, in realtà, io fossi capace di gioia e felicità da sola. Essere in una relazione non mi definisce. Non posso cercare la felicità negli altri. Devo avere la felicità dentro di me. Dicevo sempre che sono una persona felice, ma cercavo ancora qualcosa che qualcun altro potesse riempire, e invece è come dire: ‘No, in realtà sto bene’”.
Lopez ha ribadito questo concetto e ha detto: “Non sto cercando nessuno.”. Glaser le ha poi chiesto se fosse la prima volta che riusciva a dire questo come donna single, e lei ha risposto con un deciso: “Sì!”. Più avanti nella conversazione, si è posta una domanda riguardo al vivere da sola in questo momento: “Che cazzo posso fare quando sono solo io a volare da sola? E se fossi semplicemente libera?”.
La conversazione è avvenuta subito dopo la prima mondiale di Unstoppable al Toronto International Film Festival, a cui ha partecipato anche Judy Robles, la donna reale che Lopez interpreta nel film. “C’è qualcosa di diverso nell’interpretare persone reali. A volte interpreti personaggi, e tutto è fittizio e puoi davvero emulare il tipo di persona che pensi sia. Ma incontrare Judy e parlare con lei delle sue lotte, di aver avuto un figlio così giovane, e poi lui è nato senza una gamba e cosa significava, e come si portava dietro la colpa pensando che fosse sua la responsabilità, e poi il suo sentirsi non abbastanza brava, e poi suo figlio che la ispira—quando vedi il film e vedi cosa succede alla fine, è incredibile ciò che lo spirito umano può superare”.
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