BAFTA Awards: Asif Kapadia sostiene il programma per supportare gli autori di documentari

BAFTA, il regista Asif Kapadia (Amy, Senna, il thriller docu-fiction 2073), il conduttore televisivo Reggie Yates (Reggie Yates: Extreme Russia, Reggie Yates: Insider), l’organizzazione di advocacy We Are Doc Women e la casa britannica di abbigliamento maschile di lusso Dunhill stanno collaborando ad un programma BAFTA Elevate per supportare le carriere di fino a 20 creativi di livello medio-senior che si occupano di documentari, “factual television”, contenuti specialistici e lungometraggi.

Le indagini qualitative condotte da BAFTA rivelano “un restringimento delle opportunità che rischia di ridurre la varietà di storie portate sugli schermi e di coloro che hanno la possibilità di raccontarle”, ha dichiarato l’accademia britannica. “Pensato in risposta a questa situazione, oggi BAFTA e Dunhill lanciano un invito a presentare la propria partecipazione rivolto a produttori, registi e produttori-registi provenienti da gruppi sottorappresentati nell’industria, inclusi coloro di origine etnica minoritaria, con disabilità e/o di basso status socio-economico. Sfruttando la comunità unica di BAFTA, composta da 12.000 professionisti creativi, BAFTA offrirà networking e visibilità nel settore, oltre a una vasta gamma di conoscenze e sviluppo professionale mirato per due anni.”

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La CEO di BAFTA, Jane Millichip, ha dichiarato: “La missione di BAFTA è livellare il campo di gioco per coloro che nella società affrontano barriere e pregiudizi nel perseguire una carriera nell’industria cinematografica. BAFTA Elevate offre opportunità alle voci trattenute dall’ineguaglianza e incoraggia le persone provenienti da gruppi sottorappresentati a condividere le loro storie, arricchendo così il nostro panorama culturale.”

Kapadia ha detto: “Per molte ragioni mi sono spesso sentito un outsider nel Regno Unito, nell’istruzione, nell’industria cinematografica. Ma ho sempre cercato di trasformare questo in un vantaggio: parlo più di una lingua, sono cresciuto con la comprensione e il rispetto per diverse culture, usanze, religioni e modi di pensare.”

Ha aggiunto: “Grazie al mio lavoro, ho avuto la fortuna di viaggiare per il mondo. Uso tutta questa esperienza nel mio lavoro. Spero che BAFTA Elevate possa dare a persone con storie simili alla mia la struttura, i mezzi e il supporto per essere un outsider, ma allo stesso tempo all’interno del sistema: la nostra esperienza ci rende speciali, è il nostro superpotere. Dobbiamo usare ciò che ci rende unici per raccontare storie che coinvolgano emotivamente e forse cambino il modo in cui le persone pensano e si comportano.”

Yates ha aggiunto: “I documentari più potenti sono quelli che offrono una finestra sulla vita di persone, eventi e prospettive con cui altrimenti non avremmo mai avuto nulla a che fare. Abbiamo bisogno di voci diverse e prospettive nuove per non riproporre sempre le stesse vecchie storie. È per questo che è incoraggiante vedere BAFTA e Dunhill sostenere una nuova generazione di voci sottorappresentate nel settore documentaristico che, nonostante il loro talento e le loro brillanti idee, vengono ostacolate da una mancanza di conoscenze interne, connessioni nel settore e fiducia.”

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