In preparazione il sequel di ‘Barbie’ (Esclusivo)

Secondo due fonti, gli scrittori Gerwig e Baumbach, che hanno ricevuto una nomination agli Oscar, hanno un’idea per il sequel del film di successo da 1,4 miliardi di dollari, anche se i responsabili di Warner Bros. e i cineasti negano che sia in lavorazione

Dato che Barbie ha dipinto il mondo di rosa e ha incassato ben 1,4 miliardi di dollari, è emersa una domanda urgente che è stata lanciata tutte le persone coinvolte: ci sarà un sequel?

È una domanda che avrebbe potuto fare perfino qualcuno adorabilmente ignaro come Ken, alla quale Warner Bros.Mattel, sarebbero stati, comprensibilmente, desiderosi di rispondere con un fragoroso  “Sì, per favore!”, dato che è diventato il fenomeno indiscusso della cultura pop del 2023. Ma la risposta è sempre rimasta custodita nella mente di Greta Gerwig e Noah Baumbach, anche se, avolte, un franchise è sembrato inevitabile.

Compagni di vita e di creatività – hanno scritto insieme il copione e hanno acchiappato una nomination agli Oscar per la loro collaborazione – avrebbero certo cercato un seguito, se solo fossero riusciti a trovare la storia adatta.  Questo, almeno, ciò che la regista Gerwig ha dichiarato ripetutamente. “La mia stella polare è ‘cosa amo profondamente?’  Cosa m’importa davvero? Qual è la storia sotto questa storia?” ha detto Gerwig, quando ha accettato l’elezione a Donna dell’Anno di Time nel marzo del 2024. “Se trovo il ritorno dell’onda, lo prendiamo, in caso contrario non ce ne sarà un altro”.

The Hollywood Reporter ha saputo, da una fonte per informata, che Gerwig e Baumbach sono stati trascinati da un ritorno dell’onda e stanno curando un’idea per un sequel, avendola già presentata a Warner Bros.  Anche se è definita “alle fasi iniziali”, resta inteso che trovare la storia ha aperto la porta a un discorso di accordo alle prime battute, ha confermato un’altra fonte che ne ha conoscenza diretta.

Un rappresentante dello studio e un rappresentante dei cineasti hanno reagito. “Non c’è nessuna legittimità in questa affermazione”, ha dichiarato il rappresentante di Gerwig e di Baumbach, mentre il rappresentante di Warner Bros. ha detto, “Il rapporto di THR è inesatto”.

Se si fosse un accordo, si dovrebbero concentrare sull’elaborazione di un copione e mettere in fila i loro programmi. Baumbach sta lavorando molto alla postproduzione del suo prossimo film, un progetto sul raggiungimento della maggiore età con molti attori famosi per Netflix. Atteso per l’anno prossimo,  il film vede la partecipazione di Gerwig, George Clooney, Adam Sandler, Laura Dern, Billy Crudup, Riley Keough, Jim Broadbent, Patrick Wilson and Emily Mortimer (che ha co-scritto il copione). Nel frattempo, Gerwig sta lavorando alla pre-produzione del suo nuovo film per Netflix, un adattamento di Le Croniche di Narnia che la produttrice Amy Pascal ha descritto come molto “rock and roll.”

Secondo una fonte, Baumbach inizierebbe a scrivere il sequel di Barbie,  e i due che, come fanno di solito, se lo passerebbero a vicenda. Durante un giro di domande alla WFA West, moderato da Judd Apatow nell’ottobre del 2022, hanno confermato che scrivono ognuno per proprio conto e condividono le bozze strada facendo. “Poi ascoltiamo se l’altro sta ridendo”, ha detto in quel momento Gerwig.

Su come sia la storia del sequel, tutto rimane segreto ed è molto improbabile che ci sia una fuga di notizie da Barbie Land. “Ho visto che ogni volta che condivido troppo presto delle idee, poi diventano cattive e il film non risulta valido. Non mi piace parlare o lanciare cose o mostrare trattamenti troppo presto perché ho la sensazione che in qualche modo rovinino l’essenza del film”, ha detto a quello stesso incontro WGA.

Passando al personaggio, Margot Robbie è stata la forza trainante per far decollare Barbie come star e produttrice, tramite il suo striscione LuckyChap. E, quando il film ha ricevuto l’apprezzamento della critica e i premi, con otto nomination agli Oscar, compresa quella per miglior film, Robbie ha passato i complimenti alla sua regista. “Lei ha  decifrato il codice su questo film come solo lei poteva fare”, ha detto Robbie, in febbraio. “È una visione così singolare, e Greta ha portato così tanta umanità, creatività, ispirazione, magia e gioia in Barbie.”

Il film ha vinto un Academy Award – Billie Eilish e Finneas O’Connell hanno trionfato per la migliore canzone originale con la loro “What Was I Made For” che si trova in cima alle classifiche – oltre a un sacco di altri trofei in un’intensa stagione di premi. Robbie ha recitato con Ryan Gosling nella parte di Ken, America Ferrera, Kate McKinnon, Michael Cera e Ariana Greenblatt, e molti altri.

La storia racconta che la protagonista vive un’esistenza perfetta nella Barbie Land finché il suo mondo non viene ribaltato per preoccupazioni sulla mortalità, una sera, durante una festa da ballo altrimenti gioiosa. Le pene continuano, spedendo la Barbie di Robbie nel mondo reale in un’avventura che le cambierà la vita (con Ken al seguito).

Gosling, Robbie e Gerwig sul set di Barbie.  Foto per gentile concessione di Jaap Bui tendi.

Nella sua recensione sul THR, la critica Lovia Gyarkye, come molti di quelli che hanno recensivo il film alla sua uscita, ha menzionato Gerwig per aver trovato una storia intelligente in un giocattolo iconico. “Gerwig ama la ricchezza e la stranezza del suo materiale in questa intelligente parodia delle bambole Barbie e la loro eredità inquieta. Colpisce quanto la regista, nota per i suoi drammi scaltri e precisi dal punto di vista narrativo, sia entrata bene in un film realizzato per conto di un brand”, ha scritto Gyarkye, che ha lodato “l’intelligente sceneggiatura” di Gerwig and Baumbach.

Oltre che per Barbie, Gerwig e Baumbach hanno collaborato per i copioni di Mistress America e Frances Ha, entrambi per la regia di lui. Nel frattempo, Gerwig ha scritto e diretto Piccole Donne e  Lady Bird (aggiudicandosi nomination agli Oscar per entrambi i copioni) e Baumbach ha scritto e diretto, tra altri film, White Noise, Marriage Story, The Meyerowitz Stories, While We’re Young, Greenberg, Fantastic Mr. Fox, Margot at the Wedding and The Squid and the Whale. Ha ricevuto nomination agli Oscar per il suo lavoro su Marriage Story and The Squid and the Whale, oltre a Barbie.

La loro collaborazione in Barbie ha posto le basi per farlo diventare il film più apprezzato dell’anno, che è arrivato al primo posto al botteghino. Quindi, la domanda su un sequel sembra sempre meno “Cosa si sa?” e qualcosa più sulle linee di, “Quando?”

“C’è un tono e c’è un umore e c’è una gioia e, ovviamente, il mondo è così bello”, ha detto Gerwig a People prima dell’uscita del film, quando le è stata fatta una domanda su una seconda puntata. “Voglio tornare a Barbieland”. 

This content was entirely crafted  by Human Nature THR-Roma