Paul McCartney: esce per la prima volta One Hand Clapping, il bootleg più amato (e desiderato) dei Wings

Il 14 giugno verrà finalmente pubblicato l'album ufficiale tratto dal film documentario del 1974, con brani fondanti del gruppo come Live and Let Die, Band on the Run, Jet, My Love ma anche alcuni capolavori dei Beatles. Il tutto suonato "live in studio"

Di THR ROMA

L’attesa è finita: uno dei bootleg più ambiti di sempre, One Hand Clapping, sarà ufficialmente pubblicato il 14 giugno 2024.

Nell’agosto del 1974, Paul McCartney e i Wings erano impegnati agli Abbey Road Studios per le riprese di un video documentario e di un possibile album in studio dal vivo. Ma nonostante la domanda di nuovo materiale registrato dalla più grande band del mondo in quel momento, One Hand Clapping non fu mai pubblicato ufficialmente.

Filmato e registrato in quattro giorni e diretto da David Litchfield, l’uscita di One Hand Clapping rappresenta un momento storico per i fan di Sir Paul. Nel corso degli anni sono circolati diversi bootleg, ottenendo più o meno successo. Parte del materiale è apparso anche in alcune pubblicazioni ufficiali di McCartney. Tuttavia, con l’uscita del 14 giugno, che mostra l’artwork originale ideato per il progetto, inclusa una brochure del documentario all’epoca inedito, è la prima volta che vengono pubblicati ufficialmente l’audio del filmato, oltre ad alcune canzoni registrate a telecamere spente.

L'artwork per One Hand Clapping di Paul McCartney e i Wings

L’artwork per One Hand Clapping di Paul McCartney e i Wings

One Hand Clapping introdusse la nuova formazione degli Wings, di ritorno da Nashville dove registrarono il singolo Junior’s Farm. Dopo l’improvvisa partenza di Denny Seiwell e Henry McCullough l’anno prima, proprio alla vigilia della registrazione del capolavoro Band on the Run, si unirono a Paul, Linda e Denny Laine, il chitarrista Jimmy McCulloch e il batterista Geoff Britton, insieme a Del Newman (arrangiatore) e Howie Casey (sassofonista), che aveva suonato precedentemente con Paul ad Amburgo.

L’album si apre con una jam strumentale che sarebbe diventata il tema portante di One Hand Clapping e contiene poi interpretazioni live in studio delle grandi hit degli Wings come Live and Let Die, Band on the Run, Jet, My Love, brani rivisti dei classici dei Beatles come Let It Be e Lady Madonna, la hit dei Moody Blues Go Now con Denny Laine che canta e una versione di Paul al piano del classico di Harry Akst/Benny Davis Tin Pan Alley, Baby Face.

One Hand Clapping sarà pubblicato in diversi formati, inclusa una edizione 2LP + 7″ contenente performance soliste inedite registrate l’ultimo giorno delle sessioni nel cortile degli studi di Abbey Road. Le sessioni includono il brano inedito Blackpool, l’iconica Blackbird dei Beatles, un altro lato B di Wings ossia Country Dreamer e le cover di Twenty Flight Rock di Eddie Cochran (la prima canzone che Paul suonò a John Lennon quando si incontrarono nel 1957), Peggy Sue e I’m Gonna Love You Too di Buddy Holly.

(Ansa)