Il regista Tim Robbins disconosce categoricamente le teorie del complotto che collegherebbero il suo film alla sparatoria di Trump

Tim Robbins ha condannato immediatamente tutte le persone che con la loro "mentalità distorta"  stanno riconducendo il suo dramma politico 'Bob Roberts' al tentato assassinio di Donald Trump.

Nel film, il fittizio Roberts inscena un tentato assassinio per aumentare il sostegno pubblico e vincere le elezioni. Alcuni su  X hanno suggerito che Trump abbia inscenato allo stesso modo il tentato assassinio di sabato per aumentare i suoi numeri nei sondaggi, proprio come nel film Bob Roberts. Robbins. Attivista progressista di lunga data e non fan di Trump ha dichiarato su X: “A chiunque stia creando un parallelo tra il mio film Bob Roberts e il tentato assassinio di Trump, sia chiaro, quello che è successo ieri è stato un vero tentativo contro la vita di un candidato presidenziale. Chi  nega che il tentato assassinio sia stato reale ha davvero una mentalità contorta. Ieri una persona è stata colpita con un fucile. Tim Robbins  attore, regista e sceneggiatore statunitense che dall’inizio della sua carriera poliedrica negli anni 80 ha partecipato a moltissimi progetti dell’industria cinematrografica e televisiva. Nel 2004 ha ricevuto un premio Oscar come migliore attore non protagonista nel film Mystic River. Nel 1992 ha esordito come regista del film “Bob Roberts” che ha diretto ed interpretato nel protagonista Bob Roberts. Il film  racconta l’ascesa di un politico conservatore populista che si candida per un seggio al Senato degli Stati Uniti in Pennsylvania

Tim Robbins al photocall alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venzia 76esima edizione ANSA/CLAUDIO ONORATI

Un’altra persona innocente è morta. Potrebbero essere persone con cui non siete d’accordo politicamente, ma vi dovreste vergognare. Dovete superate il vostro odio cieco che provate per queste persone. Sono americani, proprio come voi. Questo odio collettivo sta uccidendo sempre di più le nostre anime e consumando ciò che resta della nostra umanità.” Il messaggio è arrivato poche ore prima che il presidente Joe Biden facesse un raro discorso dallo Studio Ovale, dove ha implorato il popolo americano di rimanere “unito” alla luce del drammatico evento, che ha provocato la morte di un partecipante al raduno di Trump e dell’uomo armato, che è stato identificato come Thomas Matthew Crooks. “Qui in America, tutti devono essere trattati con dignità e rispetto, e l’odio non deve avere un rifugio sicuro,” ha detto Biden nel discorso. “Qui in America, dobbiamo uscire dai nostri schemi mentali, dove ascoltiamo solo coloro con cui siamo d’accordo, dove la disinformazione è dilagante, dove personaggi stranieri alimentano le fiamme delle nostre divisioni per plasmare gli esiti coerenti con i loro interessi, non i nostri. … Il nostro spirito unitario è l’obiettivo primario in questo momento. Nulla è più importante per noi ora che stare insieme; possiamo farlo. Fin dall’inizio, i nostri fondatori hanno compreso il potere della passione, così hanno creato una democrazia che ha dato una possibilità alla ragione e all’equilibrio di prevalere sulla forza e la violenza. Questa è l’America che dobbiamo incarnare, una democrazia americana dove le discussioni, gli arogmenti e le idee sono costruite sulla buona fede. Una democrazia americana dove lo stato di diritto è rispettato. Una democrazia americana dove la decenza, la dignità, il fair play non sono solo nozioni antiquate ma valori da vivere ogni giorno”.

Tim Robbins è conosciuto anche per i diversi film di successo che ha scritto o diretto come Dead Man Walking – Condannato a morte (Dead Man Walking) (1995), Il prezzo della libertà (Cradle Will Rock) (1999) e Embedded (2005).

Tim Robbins parteciperà alla prossima edizione del “Magnia Grecia Film Festival” a Catanzaro dal 27 Luglio al 3 Agosto.

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