Si dà il via oggi al primo ciak per le riprese della quarta stagione di Mare Fuori. Dopo il successo delle prime tre stagione della serie italiana, disponibile anche sulla piattaforma streaming di Netflix (oltre che su RaiPlay), Picomedia e Rai Fiction hanno annunciato l’inizio del set per il ritorno dell’acclamato show, diventato un vero e proprio fenomeno cult.
Il cast torna a girare a Napoli, con la regia di Ivan Silvestrini (Monolith, Zero) e la produzione di Roberto Sessa. La fiction è nata da un’idea di Cristiana Farina, scritta con Maurizio Careddu, e segue la storia di alcuni giovanissimi detenuti di un carcere minorile nel napoletano.
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Lanciata su Rai Due nell’autunno del 2020, il successo di Mare Fuori ha avuto una lunga gestazione, non conquistando da subito il pubblico, ma crescendo nel cuore degli spettatori nel corso delle stagioni. La serie ha cominciato lentamente la sua scalata, arrivando a toccare la cima grazie al rilascio sulle piattaforme.
Mare Fuori batte Stranger Things
L’arrivo su Netflix ha sancito il successo della produzione, con un seguito in Italia maggiore di quello di Stranger Things: la fiction è rimasta in top ten per diciotto settimane, mentre la serie dei Duffer brothers è arrivata a quindici.
Mare Fuori, sulle tinte noir de La Porta Rossa, Il Cacciatore e Rocco Schiavone, per una volta sembra parlare ai ragazzi e non ai loro genitori. Una serie virale sui social network, tra tutti Tik Tok, con la sua sigla cantata da uno degli attori (Matteo Paolillo) diventata disco d’oro.
La protagonista della serie Valentina Romani, che interpreta il personaggio di Naditza e che è stata anche protagonista ne La Porta Rossa, è in questi giorni al festival di Cannes per Il Sol dell’Avvenire, l’ultimo film di Nanni Moretti in concorso alla 76esima edizione.
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