La piattaforma ha cancellato l’adattamento del videogioco Halo dopo solo due stagioni. La serie, con protagonista Pablo Schreiber nel ruolo di Master Chief John-117 e Shabana Azmi come Margaret Parangosky, ha concluso la sua seconda stagione a marzo.
“Siamo estremamente orgogliosi di questa ambiziosa serie e ringraziamo i nostri partner di Xbox, 343 Industries e Amblin Television, insieme allo showrunner e produttore esecutivo David Wiener, ai suoi colleghi produttori esecutivi, all’intero cast guidato da Pablo Schreiber e all’incredibile troupe per tutto il loro straordinario lavoro,” ha detto Paramount+ in una dichiarazione. “Auguriamo a tutti il meglio per il futuro.”
Fonti affermano che i produttori della serie – Amblin, Xbox e 343 Industries – cercheranno di portare lo show su un’altra piattaforma per la terza stagione. Si dice che Paramount+ supporti questa strategia.
Una dichiarazione di 343 Industries recita: “Siamo profondamente grati ai milioni di fan che hanno spinto la serie Halo a diventare un successo globale e rimaniamo impegnati ad ampliare l’universo Halo in modi diversi in futuro. Siamo grati ad Amblin e Paramount per la loro collaborazione nel portare il nostro vasto universo fantascientifico agli spettatori di tutto il mondo.”
Un lungo viaggio per Halo prima di sbarcare su Paramount+. Dopo anni e molteplici tentativi di sviluppare un lungometraggio basato sul gioco, nel 2014 sono iniziati i lavori su una serie per Showtime, con un ordine ufficiale arrivato nel 2018. La serie è poi passata a Paramount+ nel 2021, un anno prima del debutto. La produzione ha anche subito diversi cambiamenti dietro le quinte, tra cui la partenza del regista originale e il cambio dello showrunner; David Wiener ha preso le redini della seconda stagione dopo che Kyle Killen e Steven Kane avevano guidato la prima.
Come per la maggior parte delle serie streaming, le cifre di visualizzazione di Halo sono difficili da reperire. Lo spettacolo è rimasto cinque settimane nella classifica Nielsen delle 10 migliori serie originali durante la messa in streaming della seconda stagione a febbraio e a marzo, raccogliendo circa 1,8 miliardi di minuti di visione negli Stati Uniti in quelle settimane.
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