Le prime pagine dei tabloid di tutto il mondo traboccano di scandali e polemiche che hanno oscurato lo spirito olimpico. Dai letti “da campeggio” al cibo discutibile, fino all’inquietante situazione della Senna, sembra che la sicurezza e il benessere degli atleti siano stati relegati in secondo piano. Boxe, Pedane Scivolose e Giudici sotto assedio o inerti: Un Cocktail Olimpico Letale. La vicenda della pugile azzurra Angela Carini, sconfitta sul ring perchè si è ritirata, ha acceso i riflettori su un sistema di qualificazione nel pugilato che sembra vacillare. Ma la situazione è precipitata ulteriormente durante le finali del lancio del peso. Sotto una pioggia, la pedana di lancio si è trasformata in una trappola pericolosa. Il campione italiano Leonardo Fabbri è scivolato durante il lancio, seguito dal nigeriano Chukwuebuka Enekwechi, che ha rischiato un grave infortunio, cadendo. Incredibilmente, i giudici hanno ritenuto validi i lanci, ignorando il pericolo evidente.
Nessun intervento, nessuna assistenza, solo giudici immobili a parlottare nelle loro cuffie. Il lancio del peso è uno sport complesso e pericoloso, con movimenti che richiedono precisione e stabilità. Gli atleti hanno rischiato la loro carriera, forse anche la loro salute, su una pedana trasformata in una pista di pattinaggio. Mentre l’americano Ryan Crouser vince il terzo oro consecutivo nel getto del peso , il mondo dello sport si interroga: le Olimpiadi di Parigi 2024 saranno ricordate come un trionfo dello spirito olimpico o come un disastro annunciato?
La sicurezza degli atleti non può essere sacrificata sull’altare dello spettacolo. È tempo che il Comitato Olimpico Internazionale prenda posizione e garantisca che i Giochi futuri siano un’arena di competizione sicura, non un campo minato di pericoli e polemiche.
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