Jannik Sinner ha aggiunto una pagina di storia del tennis italiano, conquistando per la prima volta in carriera la semifinale degli US Open. L’altoatesino ha sconfitto il russo Daniil Medvedev in una partita combattuta punto su punto, terminata con il punteggio di 6-2, 1-6, 6-1, 6-4.
Il pubblico italiano è sempre disposto a non dormire per guardare in diretta lo show che ogni match il campione del mondo garantisce
Sinner ha dominato lo scambio da fondo campo, imponendo il suo ritmo e la sua potenza. Medvedev, dal canto suo, ha provato a variare il gioco con alcune discese a rete, ma non è riuscito a scalfire la solidità dell’italiano.
Il momento chiave del match è arrivato nel quarto set, quando Sinner ha annullato tre palle break sul 3-3, conquistando poi il break decisivo nel game successivo. L’azzurro ha chiuso la partita al primo match point, tra l’entusiasmo del pubblico del Flushing Meadows e il sostegno dei ‘carota boys’.
I ‘Carota Boys” a Time Square NYC
“È stata una partita molto dura, sia fisicamente che mentalmente“, ha dichiarato Sinner a fine match ai microfoni di Super Tennis il canale lineare free che ha regalato la partita agli appassioanti. “Sono felice di aver vinto contro un grande campione come Medvedev. Ringrazio il pubblico per il sostegno, soprattutto i giovani che mi hanno incitato fino all’ultimo punto. I primi due set molto difficili e strani ma la vera svolta è stato nel quarto set dove la la determinazione e la concentrazione mi hanno permesso il cambio di marcia anche se il mio servizio oggi non era perfetto“.
Con questa vittoria, Sinner diventa il terzo italiano nella storia a raggiungere la semifinale degli US Open, dopo Corrado Barazzutti e Matteo Berrettini. Ora l’altoatesino attende il vincente del match tra Alcaraz e Zverev per giocarsi l’accesso alla finale.
