Niente lenti iper-tecnologiche, niente cuffie insonorizzanti, niente aria da tiratore professionista. Solo un paio di occhiali da vista, una mano in tasca e un’espressione da “vado a prendere il pane”. Eppure, con la nonchalance di chi sta sorseggiando un tè turco, questo 51enne ha centrato il bersaglio, conquistando l’argento nella pistola 10 metri misti. Ha lasciato di stucco i colleghi tiratori, abituati a rituali precisi e a un’attenzione maniacale ai dettagli. Lui, invece, dopo aver sparato un colpo quasi perfetto, ha chiesto se ci fosse una zona fumatori. Yusuf è l’antieroe che non ti aspetti, il guastafeste che irrompe nel tempio dello sport professionistico con la sua aria dimessa e il suo talento puro.
È l’uomo comune che si trasforma in campione, senza effetti speciali né pose plastiche. Con la sua aria da “uno di noi”, Yusuf ha conquistato il cuore del pubblico e dei social. Cinquanta milioni di visualizzazioni per un gatto? Roba da far rivoltare nella tomba i filosofi, e pure i gattari incalliti. Ma siamo nell’epoca del web, ove un micio di nome sconosciuto (e pure il suo umano, a dire il vero) diventa una star planetaria. E non parliamo di un micio qualsiasi, sia chiaro: questo è il gatto di Yusuf il più famoso pistolero venuto dall’Est .
Il gatto super star del pistolero turco Yusuf Dikeç
È diventato il simbolo di un’Olimpiade diversa, più umana e meno artefatta. Un’Olimpiade in cui anche un meccanico con la passione per il tiro a segno può diventare un eroe, senza bisogno di superpoteri o sponsor milionari.
Yusuf Dikeç è la dimostrazione che il talento non ha bisogno di orpelli, che la semplicità può essere più efficace della tecnologia, che l’eroe può nascondersi dietro l’angolo, in un garage di Istanbul. E che, a volte, per vincere basta una pistola, una buona mira e un pizzico di sana follia.
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