Il conto alla rovescia per la finale degli US Open 2024 è quasi agli sgoccioli. Stasera, alle 20:00 (ora italiana), Jannik Sinner e Taylor Fritz si sfideranno per il titolo a Flushing Meadows, in una partita che promette di essere carica di emozioni e tensione.
Sarà Taylor Fritz a sfidare Jannik Sinner nella finale. Il californiano ha conquistato il suo posto superando il connazionale Frances Tiafoe in una semifinale drammatica e combattuta, risolta solo al quinto set con il punteggio di 4-6, 7-5, 4-6, 6-4, 6-1. Per Fritz, questa sarà la prima finale Slam della carriera e la prima di un americano agli US Open dal 2006, quando Andy Roddick fu sconfitto da Roger Federer. Fritz, dodicesimo americano della storia a raggiungere la finale di questo torneo, cercherà di diventare il primo statunitense a trionfare a New York dal 2003, anno in cui lo stesso Roddick batté Juan Carlos Ferrero.
Jannik Sinner conquista la prima finale in carriera allo US Open, diventando così il primo italiano a raggiungere l’ultimo atto del torneo. Un traguardo che riscatta i ko in semifinale di Corrado Barazzutti nel 1977 e di Matteo Berrettini nel 2019. Il numero 1 al mondo si presenterà all’appuntamento dopo una vittoria contro Jack Draper in un match durato oltre tre ore, condizionato dall’alto tasso di umidità. Durante l’incontro, Draper ha sofferto visibilmente, chiamando due medical time out e addirittura vomitando in campo. Anche Sinner ha dovuto fare i conti con un infortunio al polso, che tuttavia non gli ha impedito di procedere verso la vittoria. Il tennista italiano è stato visto con del ghiaccio al polso mentre si trovava sulla cyclette, accompagnato dalla fidanzata Anna Kalinskaja, già presente sugli spalti durante i quarti di finale contro Medvedev.
Nell’edizione più ricca della storia degli US Open, Sinner è già certo di lasciare New York con un premio di almeno 1.620.000 € e 1300 punti nel ranking ATP. Tuttavia, se dovesse vincere, la cifra salirebbe a 3.250.000 € e 2000 punti, garantendogli quasi certamente di chiudere l’anno come numero uno al mondo.
Come dichiarato da Sinner in conferenza stampa, il problema al polso è stato affrontato tempestivamente dal suo staff: “Il fisioterapista ha migliorato la cosa molto velocemente in campo, quindi all’inizio mi sentivo bene. Poi è passato giocando, il che è positivo. Vediamo come sarà domani quando farà freddo.” Dopo il match, si è sottoposto a una seduta defatigante, dimostrando grande determinazione in vista della finale.
Per assistere dal vivo alla finale tra Sinner e Fritz, i prezzi dei biglietti sono alle stelle: si parte da un minimo di 420 dollari (circa 378 euro) per i posti più in alto, fino ad arrivare a 23.300 dollari (circa 21.000 euro) per i posti migliori. L’esperienza di vivere una finale in un contesto come l’Arthur Ashe Stadium, il più grande stadio del tennis con 23.771 posti a sedere, 90 suite di lusso e cinque ristoranti, è unica ma non accessibile a tutti.
L’edizione 2024 degli US Open è stata ricca di momenti indimenticabili e di curiosità che hanno appassionato il pubblico di tutto il mondo. Un torneo che ha visto battere diversi record, a partire dal maggior numero di tie-break mai giocati in una singola edizione, dimostrando quanto siano stati equilibrati e combattuti i match di quest’anno. La semifinale tra Taylor Fritz e Frances Tiafoe ha riportato in campo una sfida tutta americana, la prima dal 2005, suscitando grande emozione tra i tifosi di casa.
Le condizioni climatiche estreme, con livelli di umidità altissimi, hanno messo a dura prova i giocatori, come dimostrato dall’incontro tra Jannik Sinner e Jack Draper, in cui quest’ultimo ha sofferto a tal punto da richiedere due medical time out e persino vomitare in campo. La fatica e la resistenza fisica sono state protagoniste anche in campo femminile, con un match che è entrato nella storia come il più lungo di sempre agli US Open, durato oltre quattro ore.
Tra le storie più sorprendenti, spicca quella di un giovane talento asiatico che ha trionfato nel torneo junior, il primo del suo Paese a raggiungere questo traguardo, e quella del ritorno della ex numero uno Caroline Wozniacki, che dopo un ritiro nel 2020 ha stupito tutti arrivando fino agli ottavi di finale. Anche il torneo Wheelchair ha offerto momenti toccanti, con una finale giocata tra due amici di lunga data, dimostrando quanto lo sport possa unire oltre la competizione.
Il tetto retrattile dell’Arthur Ashe Stadium ha garantito lo svolgimento delle partite senza interruzioni, nonostante il meteo variabile.
Al di là del grande protagonista Jannik Sinner, anche altri italiani hanno lasciato il segno agli US Open 2024. Matteo Berrettini è arrivato agli ottavi di finale, confermando la sua competitività a livello Slam. Lorenzo Musetti ha mostrato il suo potenziale raggiungendo il terzo turno, mentre nel torneo femminile Camila Giorgi è arrivata al quarto turno, evidenziando la sua grinta e il suo talento. Martina Trevisan, con il suo percorso fino al terzo turno, ha aggiunto un ulteriore contributo positivo per l’Italia.
La finale tra Jannik Sinner e Taylor Fritz è il culmine di un torneo che ha saputo sorprendere e incantare. Sinner parte con i favori del pronostico, non solo per la sua posizione in classifica, ma anche per la solidità e la maturità dimostrate durante tutto il torneo. Fritz, d’altro canto, cercherà di sfruttare l’occasione per realizzare il suo sogno di vincere il suo primo titolo Slam in casa. Gli appassionati di tutto il mondo sono pronti per assistere a una finale che promette di essere indimenticabile. Chi sarà il nuovo campione degli US Open 2024? Il campo di Flushing Meadows è pronto per rispondere.
