Presentato fuori concorso al Festival di Cannes il film è stato prodotto dallo stesso regista. "Non ci sono più scuse, sono le mie decisioni. Se non vi piacciono i film, potrete venire a lamentarvi da me, i miei figli avranno comunque la mia eredità e ciò che ne deriva” "
Il regista a Variety: "Un eroe moderno non poteva che essere un'eroina". Stefania Sandrelli "l'ho scelta perché conserva ancora quel dolore imperscrutabile che si prova da adolescenti"
Il direttore artistico della nuova casa di produzione della maison: "In futuro vogliamo collaborare con giovani registi". Alla rassegna ha tre film in concorso con Jacuqes Audiard, Paolo Sorrentino e David Cronenberg
L'iraniano, in corsa per la Palma d'Oro a Cannes 77 con The Seed of the Sacred Fig, e condannato nel suo Paese, spera di potersi recare al festival, dice sulle colonne del The Guardian. "Ho avuto poche ore per decidere se restare o scappare, ma non posso raccontare le mie storie dalla prigione"
I due film italiani, presentati al mercato della rassegna, non hanno trovato finora un accordo per essere portati negli Stati Uniti. In attesa anche Dying di Matthias Glasner, già alla Berlinale, sulla disfunzione familiare e Union di Stephen Maing e Brett Story, sui tentativi di sindacalizzazione dei lavoratori di Amazon
Il musical dell'autore francese ha ottenuto finora la più grande risposta da parte del festival, provocando persino le lacrime delle attrici. Il film è uno dei tre, insieme a Parthenope di Paolo Sorrentino e The Shrouds di David Cronenberg a essere stato prodotto dalla nuova Saint Laurent Productions
L'attore racconta l'ultimo viaggio di Yorgos Lanthimos, in concorso a Cannes 77: "Questo non è un film strano solo per il gusto di essere strano, parla di cose che tutti affrontiamo ma con un punto di vista inedito". Sul set "un cast di persone di assoluto talento che si sostengono a vicenda"
Gli attori si sono uniti al regista di Triangle of Sadness a Cannes 77 per presentare The Entertainment System Is Down, in cui interpretano una coppia durante un lungo volo in aereo senza intrattenimento a bordo
Tre coproduzioni in mostra quest'anno sulla Croisette, tra cui quella in concorso, e poi Santosh (Un certain Regard) e Sister Midnight (Quinzaine), hanno beneficiato di una riduzione del 40% della spesa previsto dal piano Film in India, per le produzioni nel Paese. "La priorità è attrarre più registi stranieri"
Il regista ha parlato del progetto, dal titolo Non Compos Mentis, alla conferenza stampa di presentazione di Oh, Canada, in concorso per la Palma d'Oro
Focus Features ha acquisito il progetto, la storia di due teorici della cospirazione. Il trio ha appena promosso il film in concorso a Cannes 77 Kinds of Kindness
Da First Reformed del 2017, negli ultimi anni il regista ha lavorato a numerosi progetti. E non ha intenzione di fermarsi. Il suo ultimo film, Oh, Canada, fa il suo debutto a Cannes 47 anni dopo la vittoria della Palma d'Oro di Taxi Driver. "Mi piace essere indipendente e fare film a basso budget"
Presentato a Cannes, il film, secondo i distributori, sarebbe già stato venduto a 50 Paesi. Sull'IA l'autore polacco dice: "Questa tecnologia va potenziata, offe vantaggi economici"
E poi gli abiti a tema tennis per Challengers e la corsa di Emma Stone per Povere Creature!. Le attrici e i loro stilisti non smettono di trarre ispirazione dai personaggi per i look delle première
Il film, presentato a Cannes, sarà diretto da Teona Strugar Mitevska, autrice di Dio è donna e si chiama Petrunya del 2019 e racconterà di quando la santa decise di lasciare il convento di Loreto
Il duo, alla prima esperienza cinematografica, ha illuminato lo schermo nell'inno al mondo della musica pop dei primi anni 2000 del regista francese. "Il suo è un cinema queer nel vero senso della parola"
L'attrice parla dell'horror esistenziale del regista in concorso alla rassegna, del suo stile cinematografico unico e di com'è stata l'esperienza sul set. "Una delle mie migliori esperienze, è un visionario, ha inventato un genere, questo film parla di come affrontiamo il dolore"
Dopo nemmeno un anno dall'uscita di Povere creature!, il regista e sceneggiatore greco torna con un lavoro diviso in tre capitoli. Viscerali, divertenti, affamati. Passato a Cannes 2024, il film con Emma Stone, Willem Dafoe, Margaret Qualley e Jesse Plemons è nelle sale italiane dal 6 giugno
Il regista porta al festival The Shrouds (in anteprima il 20 maggio, in concorso), e fa intendere che potrebbe essere il suo ultimo film. Ma è chiaro che il possibile canto del cigno potrebbe essere anche il suo lavoro più personale, dedicato alla moglie scomparsa. "La gente pensa che sia un film horror, un film soprannaturale in cui si comunica con i morti. Ma per me è un film molto realistico. Potrebbe essere il prossimo futuro". L'intervista di THR
Italian Screens, un polo di promozione che sfrutterà anche gli istituti italiani di cultura della Farnesina. La sottosegretaria Lucia Borgonzoni: "Una causa che sta particolarmente a cuore al MiC che dedica risorse e ogni strumento a disposizione alla valorizzazione anche all'estero delle nostre maestranze"