Ci saranno Sharon Stone, Matthew Broderick, Rosario Dawson e Ron Howard fra gli ospiti del Torino Film Festival, che inizia il 22 novembre nella città della Mole, per concludersi il 30. Centoventi i film selezionati per questa 42esima edizione del festival, la prima con la direzione artistica affidata al regista Giulio Base. APERTURA CON RON HOWARD.
L’inaugurazione avverrà al Teatro Regio, venerdì 22 novembre, con il red carpet allestito in piazza Castello. Madrina, Cristiana Capotondi: in sala, Sarah Jessica Parker, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Giorgio Tirabassi, Massimo Ghini e Cesare Bocci. Nella serata di apertura, riceveranno il premio Stella della Mole Broderick, Dawson, Giancarlo Giannini, Vince Vaughn e Ron Howard. Il regista, due volte premio Oscar, presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo film, Eden.
Nel cast di Eden – che ha avuto una prima presentazione al Toronto Film Festival ma non è ancora uscito nel mondo, e sarà distribuito prossimamente in Italia da 01 – molte star internazionali: Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl e Sydney Sweeney. La storia racconta la vicenda di due europei che fuggono dalla Germania del 1929 – ancora Hitler non era salito al potere – rinnegando i valori borghesi per trasferirsi in un’isola disabitata delle Galàpagos.
BRANDO FA 100
Il manifesto dell’edizione di quest’anno è dedicato a Marlon Brando. Lo scatto lo ritrae nel 1972 a Parigi, durante le riprese di Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. A Marlon Brando, nel centenario della nascita dell’attore, è dedicata una grande retrospettiva. “Brando ha rivoluzionato l’arte della recitazione, lasciando un segno indelebile nell’immaginario filmico, e generando personaggi diventati icone del costume”, dice il direttore artistico Giulio Base.
I CONCETTI DI BASE
Fra le novità di quest’anno, c’è proprio lui. Il nuovo direttore artistico del festival. Torinese, 60 anni, laureato in Storia del cinema e in Teologia, allievo di Vittorio Gassman alla Bottega dell’Attore di Firenze, Giulio Base è attore e regista. Recentemente ha diretto il film per la tv Margherita delle stelle¸ sull’astrofisica Margherita Hack.
“Ho visto nascere il Torino Film Festival, che allora si chiamava Festival Cinema Giovani, sono stato testimone del fermento e del cambiamento sociale e culturale della Torino di inizio anni ‘80”, racconta Giulio Base. “Essere qui, adesso, è per me molto emozionante. Questa edizione del festival l’ho costruita pezzo per pezzo annodando idee, pensieri e desideri, per realizzare quello che è uno dei sogni della mia vita”.
DAWSON, BALDWIN, BEART
L’attrice Rosario Dawson presenterà il film che la ha lanciata nel panorama cinematografico internazionale, Kids di Larry Clark, un teen drama dai forti riverberi sociali, con l’Aids sullo sfondo della vicenda. Alec Baldwin sarà al Torino Film Festival per presentare il classico The Hunt for Red October, ovvero Caccia a Ottobre rosso, in cui interpreta un agente Cia, in un cast che vede protagonista la leggenda Sean Connery. L’attrice francese Emanuelle Béart presenterà al festival il documentario Un silence si bruyant, in cui racconta la sua dolorosa esperienza di abuso, offrendo uno sguardo intimo sulla sua storia. L’attore Vince Vaughn introdurrà Swingers, uno dei suoi primi film.
LA GIURIA E’ DONNA
A presiedere le tre giurie dei concorsi sono tre donne: Margaret Mazzantini, Roberta Torre e Michela Cescon. Presideranno rispettivamente le giurie dei lungometraggi, dei documentari e dei corti. Nella giuria del concorso lungometraggi, insieme alla scrittrice e sceneggiatrice Margaret Mazzantini ci saranno il regista macedone Milcho Manchewski, l’attrice Anne Parillaud, il critico Giovanni Spagnoletti, il regista Krzysztof Zanussi.
CONCORSO E FUORI CONCORSO
Centoventi i titoli in tutto, scelti da Base insieme ad un comitato di selezione molto giovane, composto da Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione.
Fra i film in programma, Paradis Paris di Marjane Satrapi che vede la partecipazione di Monica Bellucci nel ruolo di una cantante d’opera, e Un Natale a casa Croce, il documentario di Pupi Avati che racconta la vita di Benedetto Croce, uno dei più grandi intellettuali italiani del Novecento.
Realizzato grazie a un lungo lavoro di ricerca negli archivi dell’Istituto Luce, il documentario Controluce di Tony Saccucci esplora la storia di Adolfo Porry-Pastorel, padre dei fotoreporter italiani, diventato fra le due guerre il “fotografo di Mussolini”. Tenuto d’occhio dalla censura fascista ma lasciato entrare nelle stanze private del Duce. Un racconto che indaga nel dietro le quinte del potere. Sarà presentato fuori concorso ll corpo, diretto da Vincenzo Alfieri con Giuseppe Battiston e Claudia Gerini protagonisti, in sala dal 28 novembre con Eagle Pictures.
Sharon Stone introdurrà la proiezione di Pronti a morire di Sam Raimi, film in cui interpretava una pistolera bella e letale. Matthew Broderick racconterà al pubblico il suo rapporto con Marlon Brando, durante le riprese del film Il boss e la matricola, di cui era il giovane coprotagonista.
L’ULTIMO TANGO DI BRANDO
Il film di chiusura, sabato 30 novembre, sarà Waltzing with Brando di Bill Fishman, nel quale Billy Zane interpreta la star Marlon Brando, in un periodo cruciale della vita dell’attore: quello in cui si preparava per i due memorabili ruoli nel Padrino e in Ultimo tango a Parigi. Ma il film racconta anche il sogno ecologista di Brando, che progetta di costruire il primo rifugio ecologicamente perfetto a Tahiti.
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