Con la quarta stagione, ‘Silo’ finirà su Apple TV+

La serie di fantascienza rinnovata per altri due stagioni per portare a conclusione la storia

Apple TV+ rinnova per altre due stagioni la sua serie drammatica di fantascienza Silo, quel che basta, fa sapere, per portare la vicenda alla sua conclusione. La serie, basata su una trilogia di romanzi di Hugh Howey, è a metà della sua seconda stagione sulla piattaforma di streaming. Il proseguimento di altre due stagioni consentirà di narrare l’intera vicenda. 

“Adattare i romanzi epici di Hugh insieme ai nostri partner di Apple è stata un’esperienza molto soddisfacente e siamo entusiasti di avere l’occasione di portare avanti la storia sullo schermo fino alla sua conclusione nel corso di quattro stagioni” ha detto in una dichiarazione il responsabile del programma e produttore esecutivo Graham Yost. “Con i due capitoli conclusivi di Silo, non vediamo l’ora di dare ai fan della serie una conclusione molto soddisfacente per i molti misteri e le domande senza risposte che si affacciano all’interno delle pareti di quel silo”. 

In un post su X, il CEO di Apple Tim Cook ha aggiunto: “Sono entusiasta di comunicare che Silo ritornerà per una terza E una quarta stagione! Siamo elettrizzati dalla possibilità di alimentare l’immaginazione e l’ispirazione dal Regno Unito dove si continuano a creare film e serie di livello internazionale.” 

In Silo Rebecca Ferguson (che è anche una produttrice esecutiva) recita nel ruolo di una degli ultimi diecimila abitanti della Terra che vivono in un edificio a un miglio di profondità che li protegge da un mondo tossico e mortale in superficie. Nessuno, però, sa quando o perché il silo sia stato costruito e tutti coloro che cercano di scoprirlo vanno incontro a conseguenze fatali.  L’ingegnera Juliette, interpretata da Ferguson, cerca risposte sull’assassinio di una persona a lei cara e si imbatte in un mistero che va molto più in profondità di quanto si sarebbe mai immaginata. 

“Mi è piaciuto interpretare Juliette e portarla sullo schermo e fin dal primo episodio sono immensamente orgogliosa di quello che abbiamo creato con Silo” ha detto Ferguson. “Ho sempre provato l’ardente desiderio di raccontare l’intera storia dei libri di Hugh Howey, quindi non potrei essere più felice del fatto che in tutto il mondo il pubblico abbia accolto la serie favorevolmente. Insieme ai nostri partner di Apple, Graham, l’intero cast e la troupe non vedo l’ora di immergermi nelle ultime due stimolanti stagioni che concluderanno in modo magnifico questa storia distopica.” 

Matt Cherniss, capo della programmazione di Apple TV+, ha aggiunto che “Silo è una serie innovativa, commovente e che crea dipendenza: ci ha avvinto fin dal primo giorno e adoriamo constatare che il pubblico in tutto il mondo si è innamorato anch’esso dell’universo creato da Graham Yost.  Pensando alla terza e alla quarta stagione di questa ambiziosa serie fantascientifica – che concluderanno la storia di Juliette Nichols e completeranno l’epica trilogia di romanzi di Hugh Howey – non vediamo l’ora che tutti possano apprezzare nello stesso modo le intense interpretazioni guidate dall’incomparabile Rebecca Ferguson, così come i colpi di scena inaspettati, i risvolti inattesi e le soprese che ci siamo abituati ad attenderci da questa storia così profondamente umana.” 

Nel cast della seconda stagione di Silo compaiono tra gli altri Tim Robbins, Common, Steve Zahn, Harriet Walter, Chinaza Uche, Avi Nash, Alexandria Riley, Shane McRae, Remmie Milner, Billy Postlethwaite, Rick Gomez, Clare Perkins, Caitlin Zoz, Tanya Moodie e Iain Glen.

Apple Studios produce la serie. Yost (Justified, The Americans) è il produttore esecutivo con Michael Dinner, Nina Jack, Joanna Thapa, Ferguson, Morten Tyldum, Howey, Fred Golan, Rémi Aubuchon e AMC Studios.

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