Gregg Wallace, co-conduttore del popolarissimo programma BBC MasterChef, è stato invitato a dimettersi dal suo ruolo mentre vengono indagate le accuse di cattiva condotta risalenti nel tempo. La società di produzione Banijay U.K. ha dichiarato che Wallace, 60 anni, sta collaborando con l’inchiesta interna dopo che la BBC News ha riportato le accuse secondo cui il conduttore avrebbe fatto commenti sessuali inappropriati a colleghi per un periodo di 17 anni, accusato da 13 persone diverse.
Tra queste ci sarebbe anche la giornalista Kirsty Wark, che nel 2011 ha partecipato a Celebrity MasterChef del Regno Unito. Wark ha dichiarato che, in due occasioni, Wallace avrebbe fatto battute di “natura sessualizzata” davanti a cast e troupe. Gli avvocati di Wallace hanno dichiarato che le accuse riguardo al suo comportamento sono completamente false. Il suo portavoce non ha risposto prontamente alla richiesta di commento da parte di The Hollywood Reporter.
Il presentatore è una figura molto conosciuta in Gran Bretagna, avendo condotto insieme al collega John Torode MasterChef, Celebrity MasterChef e MasterChef: The Professionals su BBC One e BBC Two. Ha scritto regolarmente per le riviste Good Food, Now e Olive.
Altre accuse, riportate dalla BBC, includono il fatto che Wallace parlasse apertamente della sua vita sessuale, si tolse la maglietta davanti a una collega femminile dicendo di volerle “fare uno spettacolo di moda”, e raccontò a una giovane collega di non indossare biancheria intima.
Banijay U.K. ha dichiarato: “Sebbene questi denuncianti non abbiano sollevato direttamente le accuse con i produttori dello show o con la nostra casa madre Banijay U.K., riteniamo opportuno avviare una revisione immediata e esterna per indagare completamente e in modo imparziale… Durante questa revisione, Gregg Wallace si allontanerà dal suo ruolo in MasterChef e si è impegnato a collaborare pienamente durante tutto il processo.”
La società ha proseguito: “La cura per il benessere del nostro staff è sempre una priorità e le nostre aspettative riguardo al comportamento sono chiaramente comunicate a cast e troupe in tutte le produzioni, con molteplici modi per sollevare preoccupazioni, anche in modo anonimo, promossi chiaramente sul set. Sebbene queste siano accuse storiche, gli episodi che ci vengono portati all’attenzione, in cui queste aspettative non sono rispettate, vengono accuratamente investigati e affrontati in modo appropriato.”
Questo è l’ultimo di una serie di attenzioni indesiderate per la BBC, dopo che erano emerse denunce di cattiva condotta in Strictly Come Dancing e che l’ex presentatore Huw Edwards è stato dichiarato colpevole di possedere immagini indecenti di bambini.
“Prendiamo sul serio tutte le questioni sollevate nei nostri confronti e abbiamo processi robusti in atto per gestirle,” ha dichiarato un portavoce della BBC. “Siamo sempre chiari nel dire che qualsiasi comportamento che non rispetti gli standard attesi dalla BBC non sarà tollerato. Quando un individuo è contrattato direttamente da una società di produzione esterna, condividiamo eventuali reclami o preoccupazioni con quella compagnia e li supportiamo sempre quando devono essere affrontati.”
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