A Humanities graduate from the University of Bologna under Professor Umberto Eco, he began his career in classical archaeology, focusing on Greco-Roman dramaturgy. His interest in design led him to pursue a three-year course in interior design while continuing his archaeological work. Over time, he developed a passion for writing and classical music, which led to 14 years of opera reviews at major venues like Teatro alla Scala, Covent Garden, and the Paris Opera. He has also curated cultural and music content for various publications. Over the past year, he has written the In Arte column, covering exhibitions, theater, and literary arts in Rome, collaborating with institutions such as Le Scuderie del Quirinale and the Vatican Museums. He has reviewed theater, particularly musicals and prose, and is accredited in all major Italian venues. His expertise has made him a frequent guest on cultural television programs, and he serves as a permanent judge for the Andrea Camilleri Literary Prize. Through social media, he promotes art and beauty, skillfully blending levity and depth to make these topics accessible to a wide audience.
Il design si fa racconto e set di performance e incontri di alto profilo: Sorrentino, Robert Wilson, la musica di Arvo Pärt Pärt e Almodovar
Il principio cardine della sua pratica è l’assenza di progetto. Nessun disegno, nessun bozzetto. L’opera nasce nel momento stesso in cui la mano tocca la materia.
In mostra alle Scuderie del Quirinale la Roma del Seicento. Il ritratto di una capitale culturale, tra arte, diplomazia e visioni planetarie.
L’intimità è rivoluzionaria in questo lavoro di Claudio Lemebel scrittore e attivista, icona queer e dissidente radicale, in cui Lino Guanciale offre un’interpretazione rsorprendente, interamente sottratta al cliché
A Villa Campolieto, presso Ercolano, una mostra, “Dall’uovo alle mele”, ricostruisce i piatti principali della civiltà latina
Alla GNAM di Roma: Zzz…desert. la mostra dell’artista che sarà all’Expo di Osaka quest’anno.
In una stesura pittorica rinascimentale sobria e ascetica, delle figure che parlano un linguaggio universale: quello della pietà umana
Un testo da teatro boulevardier trasformato in una carcassa di commedia feroce e disperata
Amano Corpus Animae:50 anni di illustrazione tra animazione e videogame, nel cuore di Roma. Una mostra che è pura magia visiva, da Final Fantasy a Puccini
Il visitatore, come un Caravaggio giovane tra i vicoli di Roma, si aggira tra figure che si accalcano, che spingono e chiedono di essere guardate per prime.
Francesca Benedetti è la voce e il corpo di Erodiade: dosa registri, timbri, intensità, riuscendo a trasformare ogni parola in un frammento di carne.
Fin dagli albori della civiltà, l’essere umano è stato costretto a spostarsi, migrare, fuggire. Esiste un filo rosso che lega l’epopea di Enea in cerca di una nuova patria, l’odissea di Ulisse lontano da Itaca, l’esodo biblico verso la Terra Promessa ai viaggi disperati dei migranti che oggi attraversano deserti e mari. La migrazione è […]
Dodici storie vere di bambini uccisi dalla criminalità organizzata. Un teatro che non consola, ma costringe a guardare.
Dopo la pandemia, tutti davano il sipario chiuso per sempre. Invece il pubblico è tornato, affamato di palcoscenico e stanco di streaming.
Nella sobria regia di Piero Di Blasio e con le scene di Lele Moreschi, la storia di Frank Abagnale Jr. si trasforma in un racconto d'iniziazione dal ritmo swing e dall'anima sospesa tra illusione e disincanto.
Al Museo Storico della Fanteria di Roma, la mostra Frida Kahlo: Through the Lens of Nickolas Muray: in 60 fotografie dieci anni di amore e amicizia tra la pittrice e il fotografo d’avanguardia
L’arte può offrire una risposta alla domanda su cosa significhi essere europei?
Elio De Capitani trasforma il palcoscenico in un arcipelago di forze contrastanti, tra eco shakespeariana e dissoluzione della rappresentazione
Un bagno rituale ebraico di età romana riemerge dagli scavi di Ostia Antica
Un viaggio implacabile verso la verità, tra rito e condanna, in un allestimento che scolpisce la tragedia nel linguaggio della scena.