
Dal caso Sala, alle vicende israelo-palestinesi, dalle prigioni turche alle segrete del Vaticano, una filmografia che le vicende più recenti rendono singolarmente istruttiva.
Che sia diventato un mondo più pericoloso di quanto si potesse immaginare solo 10 o vent’anni fa e che la cornice di equilibrio, per quanto imperfetto e fragile, in atto dalla fine della seconda guerra mondiale stia andando in frantumi sembra una promessa della seconda aggressiva presidenza di Trump: della quale l’intero pianeta sembra in ostaggio.
Argo
di Ben Affleck – Netflix
Thriller paradossale ambientato nell’ambasciata canadese di Teheran nel 1979, dopo la rivoluzione. L’ unica salvezza, per gli ostaggi, è la finzione di una produzione cinematografica. Ben Affleck alla regia, oltre che protagonista: se qualcuno avesse inventato la storia in uno script, nessuno gli avrebbe creduto
Persepolis
di Vincent Paronnaud e Marjane Satrapi – Prime Video
Un caposaldo per comprendere l’Iran, un intero Paese ostaggio di un’oligarchia religiosa. L’animazione in bianco e nero riesce a farci innamorare di una cultura secolare repressa da un Potere disumano. Tratto dal romanzo a fumetti di Marjane Satrapi, che firma anche la regia.
Zero Dark Thirty
di Kathryn Bigelow – Netflix
Una giovane agente della CIA è sul campo per catturare Bin Laden. Tra attentati e depistaggi, la missione sottopone uomini e cose ad uno stress minaccioso e allucinatorio. Accusata di difesa della tortura, la Bigelow, innanzitutto, non dà tregua al nostro sistema nervoso.
Fuga di mezzanotte
di Alan Parker – Prime Video
Uno studente universitario viene arrestato in Turchia per possesso di hashish e condannato all’ergastolo. Un inno alla vita, e alla resilienza ante litteram, che tematizza il “castigo”. Tratto da una storia vera, sceneggiato da Oliver Stone, con un soundtrack di Moroder famoso quanto il film
Rapito
di Marco Bellocchio – PrimeVideo
Cos’è più forte. il legame di sangue o la mentalità con cui veniamo cresciuti? Le guerre di religione cominciano dentro casa. Così, Bellocchio ci racconta una vicenda reale e scandalosa che riflette sul potere, sulla Chiesa e sulla fede. Il cinema italiano aggiunge un nuovo capitolo alla Storia alternativa di questo Paese
Beirut
di Brad Anderson – Netflix
Scritto nel ’91, ha visto la luce solo pochi anni fa, in seguito al successo di Argo. Il Libano è punto nevralgico, teatro dei conflitti israelo-palestinesi, mentre la CIA è in cerca degli attentatori delle Olimpiadi di Monaco del ’72. Sobbalzi sulla poltrona e fiato sospeso.
Homeland – Caccia alla spia
di Alex Gansa e Howard Gordon – Disney+
In questo remake di una serie israeliana, un’agente della CIA bipolare si innamora di un sergente dei Marine tornato dall’Iraq dopo anni di prigionia. 8 stagioni che affrontano lo spionaggio americano internazionale e hanno fatto di Homeland un classico della nuova serialità.
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