La star di Severance Dichen Lachman in lacrime per il finale della seconda stagione

Per la star di Severance Dichen Lachman, la vita ha imitato l’arte in un modo piuttosto peculiare.

Nonostante sia un membro regolare del cast in entrambe le stagioni della serie di successo di Apple TV+, Lachman è stata in gran parte separata dalla maggior parte del cast principale, proprio come il suo personaggio di Gemma Scout, Ms. Casey e le sue altre 24 innies. Nella prima stagione, Lachman, nei panni della direttrice del benessere Ms. Casey, ha avuto modo di interagire qua e là con gli altri attori, fino a quando Ms. Casey è stata definitivamente rimandata al piano dedicato ai test per non essere riuscita a tenere sotto controllo Helly R (Britt Lower).

Pertanto, il coinvolgimento di Lachman nella seconda stagione è consistito principalmente in scorci nella mente sconnessa di Mark Scout (Adam Scott) e del suo innie, Mark S. Gli sforzi del primo per reintegrare entrambe le personalità in una sola significava che ogni personaggio vedeva lampi della vita dell’altro. Ma lo status quo di Lachman è finalmente cambiato con il settimo episodio acclamato dalla critica della seconda stagione, “Chikhai Bardo”.

Diretta da Jessica Lee Gagné, Lachman ha contribuito a colmare le lacune dell’esistenza di Gemma, iniziando con l’origine della sua storia d’amore di quattro anni con Mark Scout, seguita dalla loro straziante storia di infertilità e dal momento fatidico in cui Mark ha saputo che sua moglie era presumibilmente morta in un incidente d’auto. La doppia narrazione dell’episodio scritto da Dan Erickson e Mark Friedman ha anche raffigurato la vita di Gemma come un topo da laboratorio imprigionato al piano che la Lumon dedica agli esperimenti. 

Finalmente, il finale diretto da Ben Stiller ha dato a Outie Mark la possibilità di ricongiungersi con sua moglie, salvandola dal suddetto “piano dei test”. 

“È stato davvero emozionante. Mi sentivo così reale che sono stata coinvolta dalla storia”, racconta Lachman a The Hollywood Reporter. “A volte, come attore, devi davvero usare il tuo mestiere per arrivare dove devi arrivare. Ma quel giorno, mi è sembrato molto più profondo di alcune delle altre cose che ho fatto in passato dove ho dovuto lavorare sodo per raggiungere l’obiettivo”.

Nell’ultima puntata, dopo l’abbraccio in lacrime tra marito e moglie, entrambi si sono diretti verso l’ascensore che inevitabilmente li avrebbe trasformati nelle loro personalità di innie di Mark S e Ms. Casey. Questa transizione senza soluzione di continuità è avvenuta nel bel mezzo del bacio appassionato di outie Mark e outie Gemma, ma il giorno delle riprese è stato tutt’altro che fluido.

“Non so come sia successo, ma per qualche motivo, Adam e io ci siamo scontrati come nessuno si era mai scontrato prima. È stato molto imbarazzante”, ricorda Lachman. “Ma nel complesso, è stato difficile non ridere in quel momento incredibilmente sincero, perché, all’improvviso, c’è Ms. Casey con i suoi occhi spalancati, che dice: ‘Cosa sta succedendo?'”

Ma qui il colpo di scena: all’uscita della scala del piano dove Gemma si ritrasforma nella sua outie appare Helly R. e innie Mark sceglie di seguire il suo cuore, non quello del suo outie. Nel frattempo, Gemma urla e piange ma ancora ci chiediamo se Gemma sapesse a quale Mark si stesse rivolgendo in quel momento.

“Quando Gemma batte sulla porta e chiama Mark, ho continuato a piangere quel giorno, cosa che non mi era mai successa prima”, afferma Lachman.

Una delle molte altre domande in sospeso per l’ormai ufficiale terza stagione in arrivo è se Gemma avrà abbastanza tempo per mettersi in salvo. Conoscendo le vaste capacità che Lumon ha, Lachman dubita della capacità di Gemma di raggiungere la casa di Devon o una stazione di polizia. “Ciò che mi spaventa è se sarà in grado di fare una mossa successiva”, ipotizza Lachman. 

Di seguito, in una conversazione con spoiler con THR, Lachman parla anche della sua speranza che entrambe le storie d’amore innie e outie possano avere un lieto fine.

 

Si può sostenere che tu interpreti il personaggio più importante di Severance,  eppure abbiamo visto Gemma/Ms. Casey solo in modo selettivo in due stagioni. È stato strano essere un punto focale da lontano?

È stato strano. Come artista, vuoi entrare. Vuoi giocare con tutti gli altri attori e il regista, ed essere lì con loro. Quindi ti senti come se ti mancassero e vuoi essere lì, ma è per questo che ero così entusiasta di vedere la sceneggiatura per la seconda stagione, episodio sette. Ho pensato: “Finalmente, posso giocare”. Purtroppo, non era proprio così, ma è pazzesco perché hai emozioni contrastanti. Vuoi essere lì, ma per raccontare la storia, deve essere così com’è.

Per quanto idiosincratico sia il tuo doppio ruolo, hai già frequentato questo territorio in passato. In Altered Carbon, hai interpretato un personaggio integrale che si credeva morto finché non lo era più. Molto prima, il tuo personaggio Active di Dollhouse aveva una personalità programmabile che è in qualche modo paragonabile agli innies. Hai sempre sentito che questi tipi di personaggi ti si addicevano?

Ho sempre amato recitare in questo mondo [di fantascienza]. È un posto meraviglioso per esplorare cose della vita reale in un modo divertente, molto creativo e bizzarro. A volte, mi piace pensare a Severance come al prequel della tecnologia di quelle altre serie. Dollhouse è quella nel mezzo, e Altered Carbon è il finale di quella tecnologia e di quanto lontano la portano gli esseri umani. Mi sento davvero fortunata di poter recitare in questo spazio, e immagino, in qualche modo, di attirarlo.

Il finale della seconda stagione di Severance, Cold Harbor, rivela che innie Mark ha creato nuovi innies per Gemma attraverso il suo adempimento dei numeri e dei file. In sostanza, outie Mark stava inconsapevolmente contribuendo alla tortura da topo da laboratorio di sua moglie. Il significato dei numeri è qualcosa che hai imparato anche tu leggendo il finale della seconda stagione per la prima volta?

Sì, ho imparato cosa fossero i numeri molto tardi nel processo. Sono sicura che [il creatore] Dan [Erickson] lo sapesse fin dall’inizio, ma è stato un mistero per molti di noi. Quindi è stato qualcosa che ho imparato successivamente, anche se non ha avuto un grande impatto sul modo in cui ho approcciato il personaggio.

Pensi che l’innie di Cold Harbor sia quello che assomiglia di più a outie Gemma internamente? 

In un certo senso, sì. Secondo me, gli innies sono solo parti della mente subconscia dell’outie, e ho sempre creduto che ci sia qualcosa dell’outie che rimane nella mente subconscia. Quindi penso che la culla e i vestiti servissero a vedere se avrebbero innescato qualcosa dalla mente del suo outie. Nella prima stagione, Ms. Casey era attratta in qualche modo da Mark S, e quando ha costruito il piccolo albero di argilla nel centro benessere, una parte della sua mente subconscia traspare dato che è modellato sull’albero che [outie] Mark crede abbia portato alla morte di Gemma. In definitiva, penso che il subconscio di Gemma traspaia qui, ma non succede in un modo che questo innie possa capire. 

Pensi che l’obiettivo finale di Lumon sia quello di annientare il trauma degli outies? È tutto finalizzato a migliorare la vita degli outies?

In definitiva, penso che sia ciò che stanno cercando di fare. Nel nostro mondo, in generale, ci sforziamo di trovare qualsiasi modo per evitare una sensazione spiacevole. Cerchiamo anche di evitare di fare qualcosa di spiacevole o faticoso trovando qualche scorciatoia per sentirci bene. Quindi penso che stiano cercando di commercializzare questa tecnologia in modo che le persone nel mondo esterno possano sottoporsi a questa procedura e, essenzialmente, non debbano mai più affrontare nulla di spiacevole. Non so se sia necessariamente la cosa migliore, perché per provare gioia e piacere e tutte le cose buone, devi provare anche tutto il resto. 

Supponendo che tu guardi la serie anche come fan, probabilmente hai tifato per la riunione di outie Mark e Gemma. Ma ti ritrovi anche a volere che le cose funzionino per innie Mark e Helly R allo stesso tempo?

Assolutamente sì. Britt [Lower] ha fatto un lavoro così incredibile nel dare vita a Helly R. Come fan della serie, vedo Helly R come quella parte di Helena che combatte contro le sue circostanze. Helly R è così simpatica, calorosa e divertente, quindi, ovviamente, [tifo anche per loro]. È davvero difficile. È come se volessi che trovassero una multiproprietà o qualcosa del genere perché sono tutti personaggi fantastici.