Il grande tennis degli Australian Open in versione “Video Game” su YouTube. E il web impazzisce

Se vi siete imbattuti nel live straming dei match dell'Australian Open su YouTube, avrete sicuramente notato qualcosa di strano: i giocatori sembrano usciti direttamente da un videogioco. Aggirato il costo dei diritti grazie all’AI, ma gli avvocati prendono appunti

I corpi e volti degli atleti star nel primo Slam dell’anno sono stati trasformati in figure animate conferendo alla visione in streaming un aspetto decisamente comico. Durante l’Australian Open, l’account YouTube “Australian Open TV” trasmette diverse partite. Ma attenzione, non avendo tutti i diritti di trasmissione, i giocatori appaiono come versioni cartoon di se stessi, proprio come quelli dei mitici giochi delle consolle più avanzate del mercato.

“L’Australian Open non possiede tutti i diritti di trasmissione quindi sta trasmettendo in streaming su YouTube in una versione comics-gaming “, ha fatto notare un utente su X.

“Bastien Fachan, acuta firma del giornalismo sportivo, svela il mistero dietro le curiose dirette virtuali dell’Australian Open 2025. La ragione? Semplice: diritti e licenza di messa on line. 

Per ammirare i veri Alcaraz e Sinner in carne e ossa, tocca sborsare qualche euro e affidarsi ai canali tradizionali che trasmettono i maggiori eventi sportivi come Sky ed Eurosport.

Ma attenzione,  perché così facendo rischiereste di perdervi la più grande rivoluzione nel mondo del tennis dai tempi di Challengers (2024). Il canale YouTube degli Australian Open, infatti, offre uno spettacolo a dir poco singolare: basta accedere al live stream per godersi match virtuali al limite del surreale, un’esperienza visiva che definire “bizzarra” è un eufemismo. Un consiglio? Correte a dare un’occhiata.

I volti dei giocatori sono ovviamente modificati e durante il match si assiste anche alla replica degli scambi giocati, copiando i movimenti degli atleti. Quindi, se Novak Djokovic si asciuga il sudore dalla fronte o Carlos Alcaraz fa i suoi esercizi di riscaldamento prima di un punto, il suo avatar farà la stessa cosa. Il commento televisivo viene riprodotto sopra l’animazione, così come la reazione del pubblico e le chiamate del giudice di sedia.

E’ un coraggioso pilot tecnologico alla sua seconda edizione, l’uso dell’intelligenza artificiale per la trasmissione è tutt’altro che perfetto. La carnagione di alcuni giocatori è stata alterata e alcuni atleti con una folta chioma sono stati resi calvi dalla grafica. In un caso, si è vista persino la racchetta di Nick Kyrgios sparire nel nulla.

Nonostante i tutti i difetti, la versione animata aggira il problema dei diritti e ha il vantaggio di attirare un pubblico più giovane Gen Z e Geek.  

La tecnologia ha debuttato l’anno scorso e ha raggiunto il picco di visualizzazioni durante la finale maschile, la cui registrazione ha attirato quasi 800.000 spettatori su YouTube.

Molte pillole video dello streaming sono diventate virale e le reazioni sui social non si sono fatte attendere:

“A prima vista sembra bizzarro, ma in realtà è ben fatto ed è un’ottima soluzione per i fan che non possono permettersi/accedere ai match”, ha detto un utente, mentre un altro ha aggiunto: “Perché mi piace così tanto?”.

Un terzo ha commentato: “Da qualche parte c’è un avvocato specializzato in copyright che sta prendendo appunti su questa cosa”. 

Non è la prima volta che avatar di cartoni animati/videogiochi fanno la loro comparsa durante importanti eventi sportivi. L’anno scorso, l’amato personaggio per bambini Dora l’Esploratrice è stata la “regolamentologa” onoraria della NFL per la trasmissione del Super Bowl su Nickelodeon. Utilizzando l’animazione in realtà aumentata, Dora è stata portata in vita durante la trasmissione in diretta e ha spiegato i dettagli del gioco.

Sarà mica che vedremo presto le nostre amate campionesse Michela Moioli e Sofia Goggia sciare sulle piste innevate di Milano Cortina 2026 in formato comics ?