Come la serie Netflix Apple Cider Vinegar ha ottenuto il permesso di Britney Spears per usare il brano Toxic

La serie evento sulla caduta della wellness influencer Belle Gibson utilizza la hit di Spears, Sia e Doja Cat per creare un approccio esplosivo e colorato al genere true crime

Un aspetto spesso trascurato dell’ultimo successo true-crime di Netflix è quanto sia, in realtà, anche un racconto d’epoca. Apple Cider Vinegar, la miniserie che ripercorre l’ascesa e il declino della truffatrice australiana Belle Gibson, è infatti ambientata tra i primi anni 2000 e il 2010, con la nascita di Instagram come motore narrativo fondamentale. La serie è stata acclamata per l’approccio effervescente a un genere solitamente cupo, e gran parte di questo appeal pop è merito della colonna sonora.

“Volevamo che la serie fosse brillante e colorata, molto divertente e rappresentativa della sua epoca, quindi la musica è stata da subito un elemento essenziale”, racconta Samantha Strauss, sceneggiatrice e creatrice di Apple Cider Vinegar a The Hollywood Reporter. “Abbiamo costruito una soundtrack che potesse riportare lo spettatore indietro nel tempo.”

Nei primi minuti del primo episodio, un montaggio vivace imposta il tono della serie e introduce i suoi temi con le quattro protagoniste che ballano sulle note di Toxic, il successo del 2003 di Britney Spears. Per una storia su una wellness influencer patologicamente manipolatrice che inganna il mondo facendo credere di avere un tumore al cervello, e di curarsi con uno stile di vita naturale, Toxic è l’inno perfetto.

Toxic è un classico intramontabile che sarà amato per generazioni”, afferma Jemma Burns, coordinatrice musicale di Apple Cider Vinegar. “Il testo riflette i temi della nostra storia a più livelli, quindi eravamo completamente convinti che fosse la scelta giusta.”

Tuttavia, la serie è stata sviluppata in un periodo particolarmente turbolento per Spears, che stava affrontando alti e bassi dopo la fine della sua tutela legale nel 2021.

“Dovevo contattare Britney e il suo team in un momento delicato della sua vita personale, quindi ero molto nervosa all’idea che non avessero il tempo o la volontà di considerare la nostra richiesta”, ricorda Burns. “Ma la storia deve aver colpito nel segno, perché con nostra enorme sorpresa hanno detto sì.”

(Da sinistra a destra) Alycia Debnam-Carey nel ruolo di Milla, Aisha Dee nel ruolo di Chanelle in Apple Cider Vinegar. Per gentile concessione di Netflix

“È stato un momento importante”, aggiunge Strauss.

Strauss sottolinea come la figura di Britney – e il modo in cui la percepiamo culturalmente – si intrecci con i temi di Apple Cider Vinegar tanto quanto il testo di Toxic. La serie non risparmia nulla nel mostrare il danno causato dalle bugie di Gibson, ma va oltre i soliti schemi narrativi dell’ascesa e caduta per esplorare con empatia il suo passato doloroso. Le storie intrecciate dei personaggi secondari, e le loro fragilità umane, rafforzano la visione acuta ma sfumata della serie sull’industria del benessere, con la sua capacità di vendere illusioni ma anche di offrire conforto autentico.

“Si potrebbe facilmente pensare: ‘Oh, Toxic in una serie su una truffatrice che finge di avere il cancro? Chiaro, lei era una persona tossica’”, spiega Strauss. “Ma Britney rappresenta anche empatia, e il modo in cui il mondo l’ha percepita è cambiato nel tempo. Forse è proprio questo che l’ha colpita.”

Una volta ottenuti i diritti per Toxic nella scena di apertura, la sfida per il resto della colonna sonora è stata quella di creare un senso di epoca senza sembrare datati. “Abbiamo usato la musica per segnare il periodo, includendo classici iconici, ma facendo attenzione a non far suonare tutto troppo vecchio, visto che non si tratta di un’epoca così lontana”, aggiunge Burns.

Alcuni dei momenti musicali preferiti di Burns includono tracce più recenti con un messaggio ambiguo e stratificato. Per una sequenza chiave sui titoli di coda a metà stagione, ha scelto Paint The Town Red di Doja Cat.

“L’intro dolce della canzone ti attira dentro, proprio come Belle, prima di colpirti con la dura realtà di chi sia veramente e di quanto fosse sconvolgente il suo inganno”, spiega Burns.

Un altro brano fondamentale è Clap Your Hands di Sia, usato per sottolineare un momento emotivamente ambiguo – una caratteristica chiave di Apple Cider Vinegar. “È stato inserito in una scena in cui sentiamo sia l’euforia per ciò che Belle è riuscita a realizzare, sia l’angoscia latente per la sua spietatezza”, racconta Burns.

Apple Cider Vinegar è attualmente disponibile su Netflix.