Torino illumina il mondo con gli Special Olympics: una fiamma di speranza brilla all’Inalpi Arena

Un'ondata di emozione ha travolto Torino: i Winter Games degli Special Olympics sono ufficialmente iniziati!

La cerimonia di apertura, un vero e proprio spettacolo di cuore e inclusione, ha visto la fiamma della speranza accendersi all’Inalpi Arena, dando il via a una manifestazione che celebra lo sport nella sua essenza più pura. Le telecamere di Rai2 hanno catturato ogni istante di questa serata speciale, che possiamo rivivere su RaiPlay.

Un’atmosfera di sobria eleganza, quasi regale, ha avvolto Torino, città che si è dimostrata ancora una volta all’altezza di ospitare eventi di portata mondiale. Al centro della scena, i veri protagonisti: 1500 atleti provenienti da 100 nazioni, che hanno sfilato con orgoglio sotto la bandiera degli Special Olympics e quella italiana, simbolo di un’accoglienza calorosa e inclusiva. La magia non è stata creata da effetti speciali, ma dalla gioia e dalla passione degli atleti, che hanno assistito a emozionanti performance di danza su una piattaforma rotante. La prima traccia di inclusione concreta è che gli atleti sfilavano con la sola bandiera degli Special Olympics con divise sportive differenti. La seconda bandiera è stata quella dell’Italia il Paese che sta ospitando questo evento sportivo globale.

Opening ceremony of the Special Olympics World Games at the Inalpi Arena indoor stadium in Turin, Italy, 08 March 2025. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

La Presidente del Comitato Italiano Special Olympics Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, con la sua eleganza e il suo carisma, ha fatto gli onori di casa ringraziando i dicasteri, le istituzioni, la regione e la città e gli sponsor che hanno creduto e sostenuto l’evento. Ha ricordato a tutti il significato profondo di “Piemonte”, “ai piedi del monte”, sottolineando come Torino sia lo scenario perfetto per questi giochi invernali. Nei prossimi giorni, la città accoglierà non solo gli atleti, ma anche le loro famiglie, i tecnici, i volontari e le forze dell’ordine, in un’atmosfera di festa e condivisione si prevedono oltre 10.000 persone.

Stefano Lo Russo Mayor of Turin and Patrizia Sandretto Re Rebaudengo during the opening ceremony of the Special Olympics World Games at the Inalpi Arena indoor stadium in Turin, Italy, 08 March 2025. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Fino al 15 marzo, gli Special Olympics World Winter Games vedranno gli atleti sfidarsi in otto discipline, tra cui sci di fondo, danza sportiva e pattinaggio, dimostrando che lo sport è un linguaggio universale che supera ogni barriera.

Forse non tutti conoscono gli Special Olympics Games. Nati da un’idea di Eunice Kennedy Shriver, sorella di John Fitzgerald Kennedy, gli Special Olympics propongono dal 1968 allenamenti ed eventi sportivi per persone con disabilità intellettiva di ogni livello. A differenza delle Paralimpiadi, che si rivolgono ad atleti con disabilità fisiche, gli Special Olympics aprono le porte a un mondo di talenti spesso meno visibili. Mentre nelle Paralimpiadi le difficoltà sono prevalentemente “motorie”, negli Special Olympics ci si immerge in una realtà più complessa, dove le disabilità cognitive non sono sempre evidenti. È un universo in continua evoluzione, fatto di diagnosi e classificazioni in costante aggiornamento. Ed è qui che si scopre la magia di questi atleti e atlete. Attraverso lo sport, superano i propri limiti e si integrano nel tessuto sociale, praticando discipline individuali o di squadra. Che siano in campo da soli o insieme ai compagni, questi atleti ci regalano emozioni uniche, dimostrando che la passione e la determinazione non conoscono barriere. Un ruolo fondamentale è svolto dai tecnici sportivi, veri e propri partner di questi atleti. Con competenza e sensibilità, li accompagnano in un percorso di crescita personale e sportiva, contribuendo a creare un ambiente di inclusione e rispetto.

Gli Special Olympics Games sono un inno alla diversità e un’occasione per celebrare lo sport come strumento di inclusione sociale. Un evento imperdibile per tutti gli appassionati che desiderano emozionarsi e lasciarsi ispirare da storie di coraggio e superamento.

Un momento di pura emozione è stata l’esibizione di Mr Rain, che ha dedicato la sua “Supereroi” agli atleti, sotto una nevicata suggestiva che ha reso l’atmosfera ancora più magica.

Mr. Rain during the opening ceremony of the Special Olympics World Games at the Inalpi Arena indoor stadium in Turin, Italy, 08 March 2025. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

L’Italia, ancora una volta, si conferma un paese capace di grandi imprese organizzative. In tempi record, ha dato vita a questo evento, grazie a un lavoro di squadra eccezionale tra il Comitato Italiano e le istituzioni.

La fiaccola della speranza, partita da Atene, ha simboleggiato questo spirito di collaborazione e unità. La conferenza stampa di lancio, curata con maestria da Francesca Sette, ha acceso i riflettori sull’evento, catalizzando l’attenzione di media italiani e internazionali. Il Governatore Cirio e il Sindaco Lo Russo hanno sottolineato la capacità di Torino e del Piemonte di ospitare grandi eventi, dal ricordo delle Olimpiadi Invernali del 2006 alle recenti Universiadi, alle attuali competizioni di sci e ormai all’attesissimo momento delle ATP Finals.

 

Cerimonia di accensione della torcia della speranza. 26 Feb 2025 Atene Special Olympics -THR-R

Torino è sold out per gli Special Olympics, un successo che testimonia l’importanza di questo evento, supportato da un budget di 26 milioni di euro, frutto di fondi pubblici e sponsorizzazioni che certamente contribuiranno a consolidare la reputazione della città di Torino e la diretta ricaduta sociale ed economica sul territorio.

Questi giochi sono un’occasione unica per diffondere informazione, cultura e consapevolezza, offrendo a tante famiglie e persone la possibilità di scoprire un mondo di opportunità e di crescita attraverso lo sport.

L’Italia continua a rafforzare il suo legame con lo sport, preparando il terreno per le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 e i Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.

Godiamoci insieme questo spettacolo di sport e di umanità, guardando con gli occhi del cuore.