Fremantle lancia una divisione dedicata allo sport non-fiction


Fremantle Sports si concentrerà su documentari non-scripted e factual: alla guida, Owain Walbyoff come director of sport del colosso indipendente della produzione.

Il gigante della produzione indipendente Fremantle punta con decisione sullo sport con il lancio di una nuova divisione, Fremantle Sports, dedicata ai contenuti non-fiction: documentari non-scripted e factual, ma anche formati digitali legati al mondo vastissimo della competizione sportiva.

A guidare questa nuova avventura sarà Owain Walbyoff, nominato director of sport con il compito di espandere l’offerta sportiva del gruppo. L’unità globale dedicata all’entertainment sportivo nasce sotto la spinta congiunta di Amelia Brown (CEO di Fremantle UK), Gabriella Carriere (Group Head of Strategy), Georgette Schlick (CEO di Fremantle Northern Europe), Jeff Hasler (President di Original Productions) e Mark Reynolds (Global Head of Documentaries and Factual).

La divisione attingerà a piene mani dalle controllate già operative all’interno dell’universo Fremantle, tra cui spiccano nomi come 72 Films (produttori della premiata serie documentaristica All or Nothing per Amazon), la tedesca UFA (All or Nothing: German National Team), Fremantle Australia (Matildas: The World At Our Feet per Disney+), e l’italiana Wildside, dietro al successo di Mi chiamo Francesco Totti per Sky.

Il lancio di Fremantle Sports si inserisce all’interno di una più ampia strategia di crescita del gruppo, che negli ultimi anni ha investito sull’espansione della propria divisione dedicata a cinema e serialità, anche attraverso acquisizioni mirate, con l’obiettivo di rafforzare il proprio posizionamento nel mercato globale.

La società madre di Fremantle, il gigante europeo della radiodiffusione RTL, ha fatto della crescita dei suoi contenuti e delle sue attività di streaming una priorità, per contrastare il declino delle sue tradizionali operazioni televisive commerciali. 

“Espandere le nostre produzioni sportive è un entusiasmante passo ulteriore nella nostra strategia di crescita, seguendo il modello di successo che ha portato a una crescita continua nei nostri pilastri cinematografici e documentari”, ha affermato Jennifer Mullin, CEO di Fremantle, in una dichiarazione. 

“Abbiamo già una forte offerta per il genere, che siamo entusiasti di far evolvere con Fremantle Sports sotto la guida esperta di Amelia, Gabriella, Georgette, Jeff, Mark e Owain. Non vediamo l’ora di offrire al pubblico mondiale una narrazione sportiva avvincente e formati sportivi che coinvolgano le passioni e i desideri dei fan in tutto il mondo”.