
Sean Diddy Combs ha restituito le chiavi di New York sotto richiesta del sindaco della città Eric Adams. Il motivo è la l’uscita di un video del 2016 che mostra il rapper attaccare fisicamente la sua ex ragazza Cassie.
L’ufficio di Adam ha chiesto la restituzione delle chiavi il 4 giugno, dopo l’uscita del video a maggio. Una lettera inviata agli uffici di Combs a New York e Los Angeles sottolineava che il sindaco era “profondamente turbato” dal video. “Condanno fermamente queste azioni e sono solidale con tutti i sopravvissuti alla violenza domestica e di genere”, si legge.
La città ha ricevuto indietro la chiave il 10 giugno, ha confermato domenica l’ufficio del sindaco a The Hollywood Reporter.
Il video mostra Diddy che corre fuori da una stanza d’albergo indossando un asciugamano e inseguendo la sua ex ragazza, cantante R&B, Cassie Ventura, verso l’ascensore. La afferra per la nuca e la getta a terra, poi calci e spinte e infine la trascina prendendole la felpa. Più avanti nel filmato, torna a prenderla a calci e poi le lancia un oggetto.
Le scuse di Diddy Combs
Dopo la pubblicazione del video, la Howard University ha revocato la laurea ad honorem di Combs, affermando che il comportamento del rapper è stato “incompatibile con i valori fondamentali e le convinzioni della Howard University, lui non è più degno di detenere la più alta onorificenza dell’istituzione. L’Università è ferma nella sua opposizione a tutti gli atti di violenza”.
Combs si è scusato sui social media poco dopo che il video è riemerso. “È difficile riflettere sui momenti più bui della tua vita, ma a volte occorre farlo. Ero incasinato – ho toccato il fondo – ma non ho scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile”.
Ha anche detto che si è preso “la piena responsabilità” delle sue azioni. “Sono rimasto disgustato quando l’ho fatto e resto disgustato adesso”, ha aggiunto.
Combs e Ventura furono legati sentimentalmente per oltre dieci anni. Lo scorso novembre, lei lo ha accusato di averla violentata ripetutamente e di aver abusato fisicamente di lei nel corso della loro relazione. La causa, che nominava anche l’etichetta di Combs, la Bad Boy Records e la Sony Music, affermava che Ventura era “intrappolata dal signor Combs in un ciclo di abusi, violenza e traffico sessuale”.
Il caso fu risolto poco dopo ma da allora Combs ha affrontato numerose nuove cause legali quest’anno, accusato di stupro, violenza sessuale e traffico sessuale. Lui ha negato tutte le accuse. A marzo, le sue case di Miami e Los Angeles sono state perquisite dalla Homeland Security.
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