Gaetano Capizzi: è morto il fondatore e direttore del Festival CinemAmbiente di Torino

Critico cinematografico, organizzatore di festival soprattutto di cinema indipendente, da anni aveva scelto di occuparsi in modo particolare di cortometraggi e di cinema sul tema dell'ambiente

Di THR ROMA

È morto a Torino il 24 ottobre, dopo una grave malattia durata alcuni mesi, Gaetano Capizzi, fondatore e direttore del Festival CinemAmbiente di Torino.

Critico cinematografico, organizzatore di festival soprattutto di cinema indipendente, da anni aveva scelto di occuparsi in modo particolare di cortometraggi e di cinema sul tema dell’ambiente. “Non era solo un uomo di cinema, ma una persona molto sensibile all’ambiente, che ha contribuito a sviluppare una grande consapevolezza sul tema anche tra i giovani” ha commentato Enzo Ghigo, presidente del Museo del Cinema.

Molti anche i libri e saggi di Capizzi, tra i quali il volume Isole. Cinema indipendente italiano. Tra i festival da lui guidati, anche quello del Cinema indipendente italiano a Berlino. È stato tra i fondatori dell’Aiace-Cic (Centro italiano cortometraggio), nel cui ambito ha organizzato rassegne e sezioni di festival in Italia e all’estero. Era anche uno degli autori del Cd-Rom Corti italiani (Lindau), curatore della seconda edizione di ‘Come vendere un cortometraggio’ di Jan Rofenkamp (Lindau), nonché tra gli autori tra dei volumi Vittorio De Seta, Il mondo perduto e Joris Ivens – A wind tale.

Il Festival CinemAmbiente era nato a Torino nel 1998 con l’obiettivo di presentare i migliori film ambientali a livello internazionale e contribuire (con attività che si sviluppano nel corso di tutto l’anno), alla promozione del cinema e della cultura ambientale. Fondato e diretto da Gaetano Capizzi, il Festival è organizzato dall’Associazione CinemAmbiente con il Museo nazionale del Cinema. È membro fondatore del Green Film Network, associazione che riunisce le più importanti rassegne cinematografiche internazionali a tema ambientale.

(Ansa)