
“È stato il più grande onore della mia vita servire come vostro Presidente. E sebbene avessi l’intenzione di ricandidarmi, credo che sia nel miglior interesse del mio partito e del paese che io mi faccia da parte e mi concentri esclusivamente sull’adempiere ai miei doveri presidenziali per il resto del mio mandato,” ha scritto Biden. Ha espresso la sua profonda gratitudine a tutti coloro che hanno lavorato duramente per la sua rielezione e ha ringraziato la Vicepresidente Kamala Harris per il suo straordinario supporto. In un messaggio successivo, Biden ha esplicitamente sostenuto Harris come candidata del partito Democratico: “La mia prima decisione come candidato nel 2020 è stata scegliere Kamala Harris come Vicepresidente, e si è rivelata la migliore decisione. Oggi voglio offrire il mio pieno supporto affinché Kamala sia la candidata del nostro partito quest’anno. Democratici, è tempo di unirci e battere Trump. Facciamolo.”
Questa decisione senza precedenti segna la prima volta da Lyndon B. Johnson nel 1968 che un presidente in carica rinuncia alla candidatura per un secondo mandato durante la campagna di rielezione. La scelta di Biden arriva dopo tre settimane di tensioni e incertezze all’interno del partito Democratico, culminate nella disastrosa performance del dibattito del 27 giugno contro il candidato repubblicano Donald Trump, che ha sollevato dubbi sulla sua capacità di sostenere la campagna elettorale.
Nonostante i tentativi di difendere la sua performance come un semplice “brutto momento,” la crescente preoccupazione tra i membri del partito e i sondaggi in calo hanno reso inevitabile la sua decisione di ritirarsi. I leader del Congresso, inclusi Nancy Pelosi e Chuck Schumer, avevano privatamente esortato Biden a fare un passo indietro.
La reazione di Trump non si è fatta attendere, definendo Biden “il peggior presidente nella storia del nostro paese” su Truth Social.
Ora, l’attenzione si sposta su chi sarà il nuovo candidato democratico. Kamala Harris ha il sostegno di Biden e l’accesso alla maggior parte dei fondi della campagna Biden-Harris, ma alcuni ritengono che una “mini primaria” con altri candidati come il senatore dell’Arizona Mark Kelly, il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro e il governatore della California Gavin Newsom sia la via migliore per assicurare la sconfitta di Trump.
La decisione di Biden ha suscitato reazioni positive anche a Hollywood. Personalità come Barbra Streisand, Lee Daniels e Mark Hamill hanno lodato la scelta di Biden come un atto di coraggio e altruismo. Gavin Newsom ha definito Biden “un presidente straordinario e storico,” mentre Barbra Streisand ha sottolineato i suoi significativi successi durante il mandato.
Jonathan Edward Favreau, di Pod Save America, ha scritto sui social media: “Una decisione coraggiosa e altruista. Il Presidente ha fatto ciò che ha fatto negli ultimi quattro anni: ha ascoltato il popolo americano e ha messo gli interessi del paese davanti ai propri. L’esatto opposto di Donald Trump.”
Anche Ariana Grande ha ricondiviso il post di Biden sulla sua storia di Instagram, includendo un link per registrarsi al voto.

Screnshot X di Ariana Grande in supporto a Biden
In conclusione, la mossa di Biden di ritirarsi e sostenere Kamala Harris apre un nuovo capitolo per i Democratici, che ora devono concentrarsi sulla scelta del miglior candidato per affrontare Trump nelle prossime elezioni.
This content was entirely crafted by “Human Nature” THR-Roma
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