I Blues Brothers arrivano nei maggiori teatri d’Italia. Con la versione approvata anche da Dan Aykroyd

La più grande produzione teatrale itinerante "certificata" anche dall'interprete originale e dagli eredi di John Belushi, dopo il debutto a Londra sarà anche a Torino, Milano, Bologna e Roma a partire da aprile

Di THR ROMA

Dal 16 aprile The Blues Brothers Approved arriva in Italia, per due settimane nei principali teatri del paese. Lo spettacolo, approvato e concesso in licenza da Dan Aykroyd e Judith Belushi (la moglie di John) nel 1991, è la più grande produzione teatrale itinerante dei Blues Brothers al mondo: dopo l’anteprima al West End di Londra, e una residenza di sette settimane a Chicago, ha riempito per 20 anni i teatri di tutto il mondo, portando lo spettacolo in Europa, Brasile, Australia, Africa, Medio Oriente e Asia.

Con Brad Henshaw nel ruolo di uno dei fratelli anarchici, Jake, e una band del vivo, lo show riporta allo spirito del blues che, da una commedia di John Belushi e Da Aykroyd, diede vita ai The Blues Brothers (il nome fu un’idea di Howard Shore), da subito un fenomeno negli Usa con il successo del primo album, Briefcase Full of Blues. Poco dopo vengono conosciuti in tutto il mondo, grazie all’iconico film diretto da John Landis nel 1980.

La sua colonna sonora è stata dichiarata da un sondaggio della Bbc (nel 2004) come la più bella della storia del cinema e alcuni brani (da Everybody Needs Somebody To Love a Think, passando per Soul Man) non sono mai usciti dalle playlist contemporanee.

Il tour debutterà il 16 aprile al Teatro Colosseo di Torino, proseguirà a Brescia, Padova e Udine, il 20 aprile approderà anche in Slovenia a Lubiana, poi rientrerà in Italia il 23 aprile facendo tappa al Teatro degli Arcimboldi di Milano, successivamente a Genova, Legnano, Ancona, Bologna e si concluderà domenica 28 aprile all’Auditorium della Conciliazione di Roma.

(Ansa)