Thomas Doherty

Associate Editor

Più articoli di Thomas Doherty

Il 2023 è stato l’anno peggiore di Hollywood? L’eterna domanda dell’ultimo quarto di secolo. Anzi, di sempre

Tra il botteghino che non si è ancora ripreso, la fine del picco televisivo, licenziamenti ovunque, l’IA che minaccia il lavoro creativo e le produzioni che si sono dovute fermare, diciamo che come minimo il 2023 non è stato una passeggiata. Ma c'è stato (molto) di peggio. Quel maledetto 1948, per esempio

Quando finiranno gli scioperi che stanno bloccando Hollywood? Ecco le lezioni del 1960

L'intelligenza artificiale e lo streaming sono oggi il nodo fondamentale, allora lo era la televisione. Ma c’è molto da imparare dalle contestazioni degli anni Sessanta. Quando i negoziatori dei sindacati erano Ronald Reagan e Charlton Heston

Il “doppio sciopero” di attori e sceneggiatori. Come ha fatto Hollywood a superare la crisi del 1960?

Proprio come nel 2023, anche allora il tema fondamentale erano i diritti residuali: gli artisti volevano una fetta più grande dei profitti dei lungometraggi venduti alla tv, insieme a benefit sanitari e migliori condizioni di lavoro

Ecco come l’FBI e il cinema fecero nascere il genere poliziesco (sotto l’egida sulfurea di J. Edgar Hoover)

Il nuovo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, racconta anche le origini dell'agenzia che negli anni Trenta ha instaurato un rapporto a stretto giro con l'intrattenimento. A cominciare dal caso Dillinger