Un sospiro di sollievo nel vedere i look del primo red carpet del film Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton alla Mostra internazionale del Cinema di Venezia. Domina il nero, trionfa la sobrietà, celebriamo l’eleganza.
Iniziamo con Willem Dafoe che si presenta sul red carpet in Prada con il fare di chi si gode la passerella a 360 gradi. Mano nella mano con la moglie Giada Colagrande, il nuovo Direttore artistico della Biennale Teatro 2026 merita un bel 10.
Non passa inosservata Taylor Russell in un Chanel vintage del 1993 gia indossato da Claudia Schiffer. Voto 8 per la scelta e per l’indosso pressoché perfetto.
Taylor Russell. Foto @ANSA
Come una dea nell’Olimpo Monica Bellucci, mano nella mano con Tim Burton anche lui in completo nero, fasciata in un abito che esalta il suo corpo mediterraneo, resta nella comfort zone insegnando che l’eleganza e la sobrietà sono tratti iconici della personalità. Abito di Vivienne Westwood Couture Voto 10 (ovviamente per la coppia)
Tim Burton con Monica Bellucci. Foto @ANSA
Roberto Bolle incanta, completo nero Dolce&Gabbana con giacca bolero modello doppio petto, postura fiera, voto 10
Roberto Bolle. Foto @ANSA
La cantante Clara porta un po’ d’estate sul tappeto rosso con un abito rosa Giorgio Armani Privé. Corpetto con trasparenze seducenti ma delicate Voto 8
Clara. Foto @ANSA
Cate Blanchett porta in passerella un abito Armani Privé complicato da indossare che sposa perfettamente la sua fisicità. Arricchito da un accessorio Louis Vuitton che sobriamente impreziosisce il look contornando le spalle voto 9
Cate Blanchett. Foto @ANSA
Sveva Alviti anche lei in Giorgio Armani Privé illumina il red carpet con paillettes e un abito senza spalline dalla scollatura profonda. Voto 8
Sveva Alviti. Foto @ANSA
Jenna Ortega sfida il tappeto rosso vestendosi in tulle. Mossa sempre alquanto azzardata rosso su rosso. Il vestito non stupisce, make up audace. Voto 6.
Jenna Ortega. Foto @ANSA
Isabella Ferrari onora Venezia 81 con uno smoking di Saint Laurent. Voto 8 1/2
Isabella Ferrari. Foto @ANSA
Un red carpet degno di essere chiamato “Red Carpet”. Speriamo che la buona abitudine di onorare una passerella così importante sia una costante in questi giorni di Venezia 81.
