Gucci, un documentario racconta il debutto di Sabato De Sarno, il narratore è l’attore Paul Mescal

Il cortometraggio, della durata di 20 minuti, è diretto da Ariel Schulman e Henry Joost e propone una panoramica sulla realizzazione della sfilata Gucci Ancora del settembre 2023, la prima del nuovo direttore creativo

Di THR ROMA

Who is Sabato De Sarno? è il titolo del documentario sul debutto alla direzione creativa di Gucci di Sabato De Sarno. Narrata dall’attore Paul Mescal, questa presentazione del nuovo direttore creativo segue un fil rouge che lega la sua prima collezione, l’archivio della maison e la storia del cinema. Guidate da un desiderio pulsante, le sue creazioni inaugurano la nuova era di un marchio iconico.

Il cortometraggio, della durata di 20 minuti e diretto da Ariel Schulman e Henry Joost, sarà presentato questa sera a Firenze nella sala cinema della mostra Gucci Vision al palazzo della maison in Piazza della Signoria e sarà visibile in contemporanea, in anteprima, sulla piattaforma Mubi.

Il film propone una panoramica sulla realizzazione della sfilata Gucci Ancora, andata in scena a settembre 2023 segnando il debutto di De Sarno. Include, inoltre, filmati inediti e contenuti che vanno ben oltre la sfilata, soprattutto mostrando il lavoro di squadra come valore fondamentale. E mostra anche l’esperienza personale dello stilista, rivelando che cosa lo appassiona e la sua visione per Gucci, dall’inizio del processo creativo alla meticolosa organizzazione dietro le quinte.

Gucci organizzerà poi proiezioni nelle principali città del mondo, mentre a partire dal 3 aprile una versione immersiva del documentario sarà disponibile in esclusiva su Apple Vision Pro.

“Quando mi fermo per un secondo e ripenso alla sfilata di settembre sono travolto dalle stesse emozioni che ho provato in quel momento: gioia, paura, orgoglio… Oggi, finalmente, posso condividere con tutti voi un racconto di quello che sono stati quei giorni pazzi e felicissimi della preparazione della sfilata. C’è tutto, le risate, i balli, i controlli convulsi del meteo, gli abbracci, le attese”, ha scritto De Sarno sul proprio profilo Instagram.

 

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