Disney+ accantona la serie Tiana. Walt Disney Animation abbandona i contenuti streaming di lungo formato

Walt Disney Animation Studios ha ufficialmente staccato la spina alla sua serie sulla principessa Tiana, abbandonando la produzione di contenuti originali a lungo formato per lo streaming, secondo quanto appreso da The Hollywood Reporter.

Un portavoce ha confermato che ci saranno alcuni licenziamenti nello studio di Vancouver a seguito di questo cambiamento nella strategia aziendale. Oltre alla serie Tiana, lo studio sta anche accantonando un progetto non annunciato di lungometraggio che doveva andare direttamente su Disney+.

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Tiana è stata annunciata per la prima volta nel dicembre 2020 ed era stata pensata come un musical con Anika Noni Rose che riprendeva il ruolo di Tiana nel film del 2009 La Principessa e il Ranocchio,  incentrato sulla prima principessa nera della Disney.

Fonti vicine alla serie streaming affermano che, nonostante i migliori sforzi inclusi diversi cambiamenti nel team creativo, Tiana alla fine non è riuscita ad arrivare dove doveva a causa dei costi di produzione.

Tuttavia, La Principessa e il Ranocchio rimane una proprietà chiave per l’azienda, poiché Tiana è una delle principesse canoniche della Disney. L’anno scorso, l’attrazione Splash Mountain è stata rinnovata in entrambi i parchi statunitensi della Disney e trasformata in Tiana’s Bayou Adventure.

Si dice che lo studio di animazione stia sviluppando uno speciale separato in formato breve ispirato a La Principessa e il Ranocchio, attualmente nelle prime fasi di sviluppo. Sebbene i dettagli del progetto rimangano segreti, si prevede che presenterà una narrazione completamente nuova basata sul film del 2009 con Joyce Sherri come regista e sceneggiatrice, e Steve Anderson anche come regista.

La decisione di accantonare Tiana e il film Disney+ non annunciato segue la notizia dello scorso anno che la Pixar non avrebbe più dato priorità allo sviluppo di contenuti episodici a lungo formato dopo l’uscita di Dream Productions e Win or Lose su Disney+.

Durante la pandemia alcuni dirigenti Disney, tra cui l’allora CEO Bob Chapek, hanno spinto i suoi vari laboratori cinematografici a realizzare contenuti originali per Disney+ al fine di aumentare gli abbonati.

Oceania 2 della Walt Disney Animation è stato originariamente concepito come una serie animata prima di essere reimmaginato come un’uscita nelle sale. La decisione ha dato i suoi frutti e ha portato a un incasso di oltre 1 miliardo di dollari al botteghino globale. Debutta il 12 marzo su Disney+, dove si prevede che genererà ancora numeri enormi (il primo Oceania, uscito nel 2016, è diventato un cult tra i bambini ed è stato il film in streaming più visto nel 2024, secondo Nielsen). Questo, insieme agli 1,7 miliardi di dollari guadagnati da Inside Out 2 della Pixar, il più  grande incasso di un film nel 2024, ha dimostrato che la sala è il punto di forza dell’animazione.

Gli addetti ai lavori affermano che la Walt Disney Animation rimane impegnata a distribuire nelle sale un film all’anno oltre ad altri cortometraggi e progetti speciali. Zootropolis 2 è previsto per l’uscita il 26 novembre con il nuovo chief creative officer dello studio, Jared Bush, scelto per dirigere e scrivere insieme al veterano della Disney Byron Howard anche regista. Un lungometraggio non ancora annunciato è previsto per novembre 2026, mentre il terzo capitolo del franchise di successo Frozen è previsto per novembre 2027.

Il formato breve è molto popolare in streaming. Bluey, di Disney+ ha in licenza, è stato lo show più visto negli Stati Uniti l’anno scorso, secondo Nielsen. I precedenti progetti di streaming a breve formato di Disney Animation includono le serie vincitrici di Emmy Award Zootropolis+ e Baymax!.